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Galleria fotografica.
LARINO – Boom di visitatori per la 272esima edizione della ‘Fiera d’ottobre’. Si parla di circa 20mila biglietti venduti durante tutta la settimana che ha visto la città frentana protagonista indiscussa della manifestazione. Il costo per l’ingresso, di 2 euro, non ha scoraggiato i tanti appassionati che ogni anno si recano in paese per la tradizionale fiera. Tra stand di prodotti tipici regionali e non, bar, pizzerie, punti informativi per nuove tecnologie per il riscaldamento e l’esposizione di mezzi agricoli in vendita, l’ultima giornata è stata ricca di eventi. L’ultimo ha riguardato i fondi europei nella nuova programmazione 2014/2020 a cui hanno partecipato esperti del settore.
Tra il pubblico erano presenti anche il Sindaco di Larino Vincenzo Notarangelo che ha sottolineato l’importanza di attingere ai bandi europei “per evitare il fallimento di tante piccole e medie imprese che stanno affrontando questo periodo di crisi e per aiutare i tanti giovani a restare nella propria terra per coltivare le proprie potenzialità”. Interessante anche l’intervento del Primo Cittadino di San Giacomo e Presidente dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno Rino Bucci, che ha colto l’occasione per ringraziare tutti i presenti per gli auguri ricevuti per la sua nuova carica ed ha sottolineato come “i fondi europei rappresentano ormai l’unica strada percorribile per sostenere le attività e creare nuovi percorsi imprenditoriali, nonché per permettere alla nostra Regione di emergere e farsi conoscere al di là dei confini territoriali ed italiani grazie alle specialità tipiche”.
LARINO – Boom di visitatori per la 272esima edizione della ‘Fiera d’ottobre’. Si parla di circa 20mila biglietti venduti durante tutta la settimana che ha visto la città frentana protagonista indiscussa della manifestazione. Il costo per l’ingresso, di 2 euro, non ha scoraggiato i tanti appassionati che ogni anno si recano in paese per la tradizionale fiera. Tra stand di prodotti tipici regionali e non, bar, pizzerie, punti informativi per nuove tecnologie per il riscaldamento e l’esposizione di mezzi agricoli in vendita, l’ultima giornata è stata ricca di eventi. L’ultimo ha riguardato i fondi europei nella nuova programmazione 2014/2020 a cui hanno partecipato esperti del settore.Tra il pubblico erano presenti anche il Sindaco di Larino Vincenzo Notarangelo che ha sottolineato l’importanza di attingere ai bandi europei “per evitare il fallimento di tante piccole e medie imprese che stanno affrontando questo periodo di crisi e per aiutare i tanti giovani a restare nella propria terra per coltivare le proprie potenzialità”. Interessante anche l’intervento del Primo Cittadino di San Giacomo e Presidente dell’Unione dei Comuni del Basso Biferno Rino Bucci, che ha colto l’occasione per ringraziare tutti i presenti per gli auguri ricevuti per la sua nuova carica ed ha sottolineato come “i fondi europei rappresentano ormai l’unica strada percorribile per sostenere le attività e creare nuovi percorsi imprenditoriali, nonché per permettere alla nostra Regione di emergere e farsi conoscere al di là dei confini territoriali ed italiani grazie alle specialità tipiche”.
In sala anche il Presidente della FinMolise Carlo Veneziale che ha illustrato, brevemente, le opportunità per le imprese e le modalità di accesso al credito europeo. Durante il convegno sono stati chiariti alcuni punti che riguardano il settennio europeo tra cui l’importanza di un buon partenariato, l’utilizzo di buone prassi ai fini di un qualunque progetto ed una breve introduzione sulla gestione dei fondi. Molti gli imprenditori presenti in sala per l’evento.
Galleria fotografica della 272esima edizione della ‘Fiera d’ottobre’ di Larino.
