ROMA – “Con l’approvazione in prima battuta alla Camera dei deputati della nuova legge elettorale, il Partito democratico e il premier Matteo Renzi hanno dato la prima risposta, peraltro concreta e veloce, all’esigenza di varare un rapido processo riformista che ammoderni l’impianto dello Stato avvicinandolo ai cittadini e rendendo il Paese più competitivo anche nelle prerogative costituzionali”.
L’onorevole molisana del Pd Laura Venittelli annuncia così l’esito favorevole del voto nell’assemblea di Montecitorio sulla nuova legge elettorale, avvenuta dopo ore di discussione animata nel primo ramo del Parlamento. “Ora l’obiettivo del Pd si sposa nell’aula di Palazzo Madama al Senato, dove i nostri colleghi si batteranno per definire meglio la riforma elettorale con le soglie di sbarramento e nel rapporto tra l’eletto e l’elettore.
Siamo lieti che oggi inizi uno storico percorso di rinnovamento, che sì riguarda le istituzioni, ma che nel tempo permetterà di far attecchire anche crescita e sviluppo in tutto il Paese”. Per la parlamentare molisana questo voto testimonia in modo incontrovertibile che il Pd e il premier Renzi non hanno fatto chiacchiere, ma perseguano i fatti, svoltando verso un cambiamento vero, non di maniera o di facciata.