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Vincenzo Di Narzo
TERMOLI _ Una piccola riflessione da parte di un “semplice” consigliere provinciale come sono stato definito dallo stesso Ministro Di Pietro in una riunione degli eletti dell’IDV,è doverosa e improcrastinabile. Una crisi mondiale forse causata dagli Stati Uniti per indebolire economicamente e politicamente l’Unione Europea è solo una mia esternazione perché non mi spiego come economisti esperti di fama mondiale non riescono prevedere e porre rimedio ad una situazione che si presentava per le banche drammatica.

Oggi più che mai il Governo Nazionale approfittando della pesante crisi economica che ha colpito la Grecia ha anticipato e giustificato tagli indiscriminati a tutti i livelli negando risorse alle famiglie ed un futuro possibile per milioni di giovani. Poi nella nostra regione, le cose vanno peggio: -La disoccupazione è altissima; – l’economia è ferma; – le imprese agricole non fanno reddito; – i piccoli comuni continuano a spopolarsi; – la ricostruzione è di la a venire; – il dissesto idrogeologico abbandonato a se stesso; – il Consiglio Regionale ridotto a semplice ruolo notarile ; Il Governo Regionale sta portando il Molise sull’orlo della bancarotta e forse all’estinzione ed alla perdita dell’autonomia regionale. Dopo scontri inutili e dannosi dei partiti di centro sinistra che ci hanno portato alla perdita di consensi ed abbiamo regalato al centro destra nelle ultime competizioni elettorali Comuni come Campobasso,Santa Croce, Campomarino,Termoli e Montenero.

Oggi di fronte ad una ritrovata unità del centro sinistra molisano dimostrata da un documento firmato e sottoscritto da tutti i partiti del centro sinistra, il partito di Di Pietro annuncia con una sua dichiarazione di uscire dalla coalizione di centro sinistra e di correre da sola nelle prossime competizioni elettorali provinciali e regionali. Tutto ciò Di Pietro lo giustifica affermando che nella giunta provinciale di Campobasso non ha rappresentanti anche se Borgia, Norante e Spina nominati da D’Ascanio al momento della nomina come assessori sono iscritti al’Italia dei Valori. Voglio ricordare all’Italia dei Valori che a dicembre 2009 il sottoscritto Consigliere provinciale Vincenzo Di Narzo che aveva abbandonato il Partito Idv non per il mancato assessorato dovutogli, poiché chi si candida alle elezioni ha anche l’idea di voler far parte della giunta ma per il Mancato Riconoscimento e Considerazione Politica da parte del partito che della meritocrazia ne fa una bandiera.

Il mio senso di responsabilità ed il senso del bene comune di fronte alle mie aspirazioni legittime hanno fatto si che votassi il bilancio preventivo 2010 e mantenessi in vita la Provincia di Campobasso altrimenti il Presidente,cinque assessori e cinque consiglieri passati nel frattempo nel partito dell’Italia dei Valori sarebbero andati a casa con la conseguente vittoria prossima del centro destra. Non basta una affermazione momentanea di appartenenza ad un partito per determinare un successo nel partito ma ci vuole costanza, impegno e dedizione come il sottoscritto, che ha seguito il partito con impegno nelle elezioni politiche, nelle regionali e nelle elezioni europee ed a tutte le manifestazioni pubbliche del partito. Mi auguro, che le affermazioni di Di Pietro siano solo minacce, ma non un cambiamento radicale del suo modo di fare politica altrimenti i cittadini ed il centro sinistra che crede ancora nella sua leader ship e lo abbandonerà al suo destino.

Il Consigliere Provinciale Vincenzo Di Narzo

1 commento

  1. ??
    purtroppo l’ex ministro ha le idee confuse solo apparentemente. lui sa bene chi appoggia, zio michele. è sempre stato così. se berlusconi non ci fosse lui sarebbe già con la destra da molto tempo. una cosa però mi da fastidio, inveire ancora con il pd per il gusto di distruggere quel partito e purtroppo c’è qualcuno che gli va dietro. sarebbe meglio che la gente di centrosinistra cominciasse a rivalutare e a rileggere il passato recente. magari si accorgerebbero di tanti misfatti da parte di idv e della sua classe dirigente da montenero a campobasso a campomarino passando da san giuliano di puglia.