DiBrinoTunnelTERMOLI – Sono sette i Consiglieri di opposizione che chiedono la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario monotematico in cui discutere della realizzazione del tunnel di collegamento tra il Porto e il Lungomare Nord. Nella mozione a firma di Di Brino, Di Michele, Marone, Ciarniello, Di Giandomenico, Paradisi e Marinucci si legge quanto segue:
 
Premesso che, l’attuale Amministrazione Comunale ha avviato il progetto di finanza per la realizzazione del tunnel di collegamento tra Porto e lungomare nord e del parcheggio interrato di Piazza Sant’Antonio; Considerato che, già le precedenti Amministrazioni, attraverso la società partecipata di trasformazione urbana (TUA), avevano attivato ed attuato procedure analoghe per il solo parcheggio Interrato;

 
Constatato che, le stesse procedure non sono andate a buon fine per la mancata realizzazione ed approvazione di un piano di “riqualificazione urbanistico” volto a valorizzare le qualità urbanistiche, ambientali e di memoria storica della stessa area;

Atteso che, l’area interessata all’attuale progetto riguarda anche la realizzazione del tunnel, ancora più impattante rispetto al solo parcheggio, sia dal punto di vista ambientale ma anche e soprattutto sul piano storico, architettonico ed archeologico;

Visto che, ai fini della prosecuzione dell’attuale procedura è necessaria l’approvazione del progetto preliminare anche per la variazione all’attuale P.R.G. e ciò ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 327/2001;

Considerato, altresì, che la Società Nidaco, aggiudicataria del Progetto di finanza ed affidataria del progetto e della realizzazione del parcheggio Interrato di Piazza Sant’Antonio è risultata soccombente dinanzi al Consiglio di Stato, Sez. IV, nei confronti dell’Amministrazione Di Brino, in relazione all’accertamento del silenzio serbato dal Comune di Termoli sulla istanza volta a concludere il procedimento di adozione del Piano di Riqualificazione Urbana, ritenuto indispensabile per l’area interessata dall’intervento al fine di valorizzarne le qualità urbanistiche ed ambientali della commissione di gara con verbale n.15/45, la cui necessità veniva confermata in sede di Accordo di Programma, quale presupposto ineludibile per la realizzazione dell’intervento;

Visto che, i Comitati Referendari hanno dato avvio al referendum consultivo sulla questione Tunnel ;

Considerato, infine, che il procedimento referendario porterà la Collettività Termolese ad esprimersi sulla opportunità di realizzare il tunnel in premessa, il cui esito condizionerà la prosecuzione dell’iter politico/amministrativo;

Tutto ciò premesso ed argomentato ed, in attesa anche della democratica espressione dei Cittadini sulla realizzazione delle opere previste;

si impegna il Sindaco e la Giunta a disporre la preparazione di tutti gli atti di competenza del Consiglio Comunale, propedeutici alla definizione di procedure legittime e trasparenti.

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