TERMOLI – Acqua contaminata, fiumi inquinati, trivelle in mare, gasdotti, polveri sottili, cementificazioni, piani spiaggia che determinano la perdita di habitat e biodiversità, distruzione delle dune, la cloaca del Liscione, pm 10, inceneritori, e tantissime altre nefandezze configurano un attacco senza precedenti nella storia del territorio in cui viviamo.Non c’è ritegno, non c’è pudore, non c’è intelligenza, non c’è un minimo di buon senso per tutto quello che stanno facendo e vogliono fare a danno del territorio e della salute del popolo sovrano.
La partecipazione di Ambiente Basso Molise alla manifestazione pubblica del 20 Febbraio vuole dimostrare che non accettiamo passivamente la disinformazione, l’imposizione di scelte autoritarie e la distruzione del territorio molisano e conseguentemente l’alterazione della nostra salute.
Siamo noi, i nostri figli, i nostri genitori a vivere in questo pezzo di terra che è parte integrante del nostro cuore, senza dimenticare che le scelte sbagliate prese sino ad oggi e quelle che si andranno a prendere in un prossimo futuro, ricadranno sulla salute dei nostri figli e nipoti.
Dobbiamo dimostrare a questi “ladri di natura e di futuro” che esiste un altro modo di gestire il nostro territorio e le nostre risorse.
Non laviamoci le mani, dimostriamo ancora una volta, di essere consapevoli che il nostro territorio è e sarà sempre la nostra vita.
Dobbiamo diventare artefici del nostro destino perché se non difendiamo il nostro territorio contro chi sta delegittimando il nostro ruolo di Cittadini e Genitori, saremo destinati a sopperire.
Il territorio è l’essenza della nostra salute ed è un problema che riguarda tutti e sul quale tutti devono potersi esprimere e, soprattutto devono poter decidere.
Partecipa fa la cosa giusta: il futuro è di chi lo fa.
Il Presidente di Ambiente Basso Molise
Luigi Lucchese
