TERMOLI _ L’ingegnere Antonio Malerba ha risposto punto per punto alle domande del Gip Roberto Veneziano cercando di chiarire la sua posizione di principale indagato dell’inchiesta “Dark Report” del Noe di Campobasso che ha portato in cella personaggi eccellenti di Termoli, Campobasso ed Atessa. L’ex assessore è stato ascoltato nella tarda mattinata di oggi e per diverse ore dal giudice per le indagini preliminari.

Assistito dal suo legale di fiducia, l’avvocato Oreste Campopiano, Malerba ha ricostruito la sua versione dei fatti chiarendo quella che è la sua posizione in merito al prezzo del terreno dell’ex acciaieria Stefana, le accuse di scambi di favori con i vertici del Cosib tra cui voti per il nipote eletto in Consiglio comunale a Termoli lo scorso anno, le presunte pressioni sul Comandante Carabinieri di Atessa per far laciare la figlia con il fidanzato ed altro.

A conclusione dell’interrogatorio, Campopiano ha annunciato la presentazione di un’istanza di scarcerazione per Malerba o, in subordine, i domiciliari.

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