Luigi Lucchese
CAMPOMARINO _ Il proggeto Life Maestrale è piaciuto. Si è tenuta martedì scorso nel Caffè letterario di palazzo Norante di Campomarino la prima conferenza stampa dell’iniziativa. Coordinatrice dell’evento la dott.ssa Genoveffa Carpinelli la quale con molta vemenza ha illustrato in linea generale il progetto ed ha presentato i partner beneficiari coinvolti (Comune di Campomarino, Comune di Petacciato, Università degli studi del Molise, Ambiente Basso Molise, Centro studi Naturalistici) e il partner sostenitore: Arsiam Molise. Il primo referente è stato il “padrone di casa”, il Dottor Francesco Cammilleri sindaco di Campomarino, il quale ha voluto sottolineare la rilevanza del progetto per la costa molisana e l’opportunità di sviluppo per un turismo di qualità.

In rappresentanza dell’Università degli studi del Molise ha partecipato il professor Marco Marchetti, direttore del dipartimento di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio, il quale ha messo in evidenza il ruolo dell’Università nel progetto. Il professor Gabriele La Palombara, sindaco del Comune di Petacciato, ha illustrato due azioni concrete del progetto: la riqualificazione della pineta e la valorizzazione del centro per l’educazione ambientale sulla spiaggia di Marina di Petacciato. Il dottor Vincenzo Rizzi, referente in rappresentanza del Centro Studi Naturalistici, ha presentato i progetti esecutivi dando rilievo all’importanza della divulgazione e della comunicazione ambientale al fine di coinvolgere la popolazione locale.

La dottoressa Barbara D’Amico, di Ambiente Basso Molise, ha parlato della gestione degli osservatori ambientali sulla costa, che verranno riqualificati (zona umida del Biferno, CEA di Petacciato). L’ultimo intervento ha visto protagonista il dottor Cinquina dell’Arsiam Molise il quale ha manifestato l’entusiasmo dell’agenzia nel mettere a disposizione del progetto le loro competenze, il personale e diversi terreni di loro proprietà. Al fine della conferenza è intervenuto il dott. Norante, proprietario dell’azienda vinicola Di Maio Norante e proprietario di terreni limitrofi alle aree di intervento, il quale ha posto l’attenzione sul previsto raddoppio della linea FS Adriatica Bologna – Bari e, inoltre, ha dato la sua disponibilità nel creare una rete degli stakeholders. Numerosa la partecipazione dei cittadini e della stampa specializzata. Lucchese Luigi Presidente ABM

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13 Commenti

  1. Ma quale qualità
    Caro Cammillleri, va bene parlare di turismo di qualità, ma se poi la tua amministrazione non fa nulla per promuoverlo (leggi porticciolo, arredo urbano, pulizia, accoglienza), allora sono tutte chiacchiere. E la tua amministrazione finora di chiacchiere ne ha fatte tante!

  2. una buona partenza
    Molto positiva questa iniziativa politica. Almeno per una volta non critichiamo il sindaco per una cosa positiva.
    Piuttosto è la visione strategica regionale sullo sviluppo ambientalistico che manca.
    Pensate che in Abruzzo oltre il 50% del territorio è protetto. Tre parchi nazionali due regionali e innumerevoli riserve.
    Nel Molise meno del 5% del territorio è protetto. Situazione ridicola.

  3. sig serrano
    scusi sig serrano, ma le sembra normale che il lucchese faccia tutti questi complimenti al sindaco cammilleri che: ha fallito con la differenziata, non conosce il proprio territorio tanto da sbagliare i nomi delle località soggette a sequestro per danni ambientali (gravi), ha ridotto campomarino lido a un immondezzaio pubblico, non si rende conto che il paese è sporco (forse perchè non vive il paese), ha discariche abusive ovunque salvo poi, dopo segnalazione dei cittadini far intervenire e fare pure i sermoni senza far lavorare quelle guardie ecologiche istituite e mai viste in paese (però pagate) e altre belle cose? certo tutto normale visto che per il progetto life si gestiranno soldi, parecchi, e chi sarà a gestirli? indovinate un pò!…

  4. sono d’accordo con te
    Voglio dire che ci sono milioni di motivi per criticare il sindaco Camilleri, del resto non sono io il primo a dire che si tratta del peggior sindaco che si sia mai visto in paese ma, per una volta, non mi sono sentito di criticarlo perché l’iniziativa di valorizzazione ambientalistica va nella direzione giusta.
    Ho troppo a cuore il ritardo che sconta la regione molise nella difesa del territorio e nell’istituzione di parchi naturali, è talmente grave la nostra situazione, se paragonata alle regioni vicine, che qualsiasi cosa si fa in quel senso, per me va bene, chiunque la faccia.
    E se il Sindaco Camilleri vuole riscattarsi dal suo nullismo, ecco, questa è una materia su cui può lavorare.

  5. per serrano
    sig. serrano, si è informato del perchè di tanti salamelecchi di lucchese a cammilleri? sa QUANTO DOVRà GESTIRE DI QUESTO PROGETTO IL LUCCHESE/VIRTUOSO? 50.000 euro. ecco svelato il trucco… pure le bugie sulle discriche bonificate a campomarino. andate a vedere un pò in giro e vediamo e tocchiamo con mano tutte ste bonifiche e andiamo per le dune a vedere sta natura meravigliosa da tutelare… magari chiediamo all’ex comanadnte dei vigili di ripristinare dune spianate? o ad altri imprenditori di campomarino di togliere recinzioni abusive e di restituire i passaggi liberi per la spiaggia? troppo difficile.

  6. Al posto di infangare la mia associazione ed il mio presidente…andate voi in giro a segnalare le discariche, o a cercare di fare qualcosa di utile per il paese….. Noooo siete troppo impegnati a criticare giusto, complimenti… da veri uomini…………Quando volete vi spiego a cosa serviranno i 50000 euro…. moneta per moneta….

  7. per verduni
    sei troppo ragazzo per capire … e da mi auguro che da vero uomo prenderai le distanze da certi individui. ce lo racconterai a tempo debito quando resterai deluso di come verranno utilizzati quei soldi e del perchè. i salamelecchi sono artificiosi e tu sarai anche in buona fede ma altri no. vai a vedre le altre discariche a cielo aperto che ci sono a campomarino e poi ci riferisci. chi non vuole sentire critiche ha l’arroganza dentro di se, piccolo grande “uomo”.

  8. Noi abbiamo segnalato tutte le discariche, poi se non sono state rimosse, di certo non è colpa nostra……Dal punto di vista personale io ancora non mi ritengo un grande uomo, ma come lei ha scritto un ragazzo, che ha una grandissima passione per l’ambiente, tanto da farne motivi di studio e forse se Dio vorrà anche lavorativi….. Cmq se vuole segnalarmi alcune discariche può farlo o se vuole possiamo andare insieme al lido a farci una passeggiata…

  9. certo che si
    non ho problemi e ti segnalerò molte situazioni che non conosci. se avete segnalato le discaririche “e se poi non sono state rimosse” come tu stesso scrivi, allora perchè il tuo presidente ha dato l’attestato a cammilleri? domandatelo e sappi che anche un ragazzo sincero e impegnato come te ci può arrivare alla risposta. non ti far abbindolare da questi… leggiti anche la convenzione che il comune di campomarino ha predisposto e sofferma la tua attenzione nelle parole con cui si dice che “un associato (potrebbe essere anche la tua associazione) qualora non rispetta la sua parte economica da dare, subentra il coordinatore” e sai chi è il coordinatore? il comune di campomarino, quindi anche soldi tuoi e della tua famiglia che paga le tasse. certo può non succedere o forse si, come può darsi che delle dune interessi solo te e non altri che dietro questo progetto di oltre 1.000.000 di euro ci intravedono altre cose…

  10. La informo che la nostra quota è stata versata per intero da noi membri dell’associazione all’unione europea….ed è pari a 5000 euro, poi volevo ricordarle che i 50.000 euro nn ci vengono conferiti dal comune di Campomarino ma dall’Unione europea.. quando vuole io sono disponibile a fare un giro al lido.

  11. per giuseppe
    sai bene, o forse no, che non ci si riferisce ai 5.000 ma ad latro e a fine lavori se e quando verranno fatti. ovviamente se sarò smentito non potrò che essere contento, ma ne dubito. per campomarino lido ci possiamo mettere d’accordo e ti faccio vedere le porcherie in giro a partire dal piccolo ponticello sotto la ferrovia (anzi già dalla gavuta) per arrivare alla pine verso il porto…. cerca caro ecologista che la monnazza la trovi e pure tanta