CAMPOBASSO_ “A questo gioco al massacro, peraltro neppure nuovo, di dividere l’unità del centrosinistra  e agevolare Iorio, ancora una volta noi non ci stiamo. E la gente ormai lo ha capito bene, come dimostra il crollo di consensi dell’ Idv alle ultime elezioni provinciali di Campobasso”. Non si fa attendere la replica del portavoce  di Costruire Democrazia Michele Durante, dopo le dichiarazioni rilasciate dall’On. Antonio Di Pietro.

Nel 2009, solo pochi giorno dopo le comunali di Campobasso,  Antonio Di Pietro scelse di sostituire la sua classe dirigente – tra cui il senatore Astore, il Consigliere regionale Romano, l’avvocato Gatti, e circa 40 tra dirigenti e amministratori locali pressoché tutti alla prima esperienza, tra i quali l’ing. Coralbo e il sottoscritto appena eletti in  consiglio comunale a Campobasso – per far posto in pompa magna, tra gli altri, a Maurizio Tiberio, Giovanni Varra e Vincenzo Mucci, che fino al giorno prima avevano lavorato contro Antonio di Pietro e contro l’Italia dei Valori sostenendo la candidatura di Di Niro a sindaco di Campobasso e che oggi – come peraltro appariva prevedibile – sono addirittura passati al centrodestra nel PDL!E noi avremmo tradito Idv?

Caro Onorevole, sia detto con rispetto, chi è causa del suo male pianga sé stesso”_ conclude Durante.

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