La conferenza di oggi
TERMOLI _ Un microchip, contenente 15 cifre, da inserire nel collo dei cani per identificarli, censirli e inserirli nell’anagrafe canina: parte a Termoli il servizio di identificazione varato dal Comune, sensibile alle problematiche legate al randagismo e alla necessita’ di tutela degli animali di proprieta’ e senza padrone.

Il servizio si svolgera’ periodicamente presso il Comando Vigili Urbani di Piazza Olimpia, locali messi gratuitamente a disposizione dal Comune al servizio veterinario dell’Asrem, azienda sanitaria regionale del Molise. L’inserimento del microchip sara’ effettuato il primo e il terzo sabato di ogni mese, dalle 8.30 alle 11.30, al costo di 10,26 euro: comprende l’inserimento del codice sotto la cute del cane, all’altezza del collo, e l’iscrizione nell’anagrafe canina.

”L’Amministrazione sta valutando varie ipotesi per la cura degli animali randagi e di proprieta’, ad esempio adibire un locale specifico ad ambulatorio chirurgico comunale – ha spiegato l’assessore comunale all’Ambiente, Luigi Leone in conferenza stampa -, riservare un tratto di spiaggia e aree verdi della citta’ a cani e padroni, incrementare i dispenser per le deiezioni canine”. Con l’assessore Leone hanno presentato il progetto i consiglieri comunali di maggioranza Bruno Verini ed Annibale Ciarniello, il responsabile del Servizio veterinario dell’Asrem, Nicola Rossi, i veterinari Nicola Ciarallo e Petronilla Tozzi, che si occupano della lotta al randagismo per l’Azienda sanitaria, e Salvatore Cappella, segretario dell’associazione ”La Casa di Snoopy”.

”Sono 40 mila i cani di proprieta’ in Molise di cui 20 mila dotati di microchip – ha detto Cappella -. Proprio per la lotta al randagismo abbiamo sposato in pieno il progetto del Comune di Termoli. Finora abbiamo effettuato corsi di primo soccorso per gli animali che, una volta sottoposti a un primo intervento, vengono portati negli ambulatori specifici”.

I Vigili urbani invitano, quindi, i residenti ad attenersi alle norme vigenti: entrando in possesso di un cane, hanno fino a 4 mesi di tempo per dotarli di un microchip. Ai proprietari di animali che saranno trovati sprovvisti di tale codice saranno applicate sanzioni dai 40 ai 240 euro.

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