CAMPOBASSO _ Nella serata di ieri aveva deciso di allontanarsi arbitrariamente dalla propria abitazione, presso la quale era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per il reato di atti persecutori, onde raggiungere l’edificio ove risiede la persona, uno zio paterno 71enne, che lo aveva denunciato e che aveva dato origine all’indagine all’esito della quale era stato colpito dal provvedimento cautelare. Avendolo raggiunto, lo aveva pure minacciato per indurlo a ritirare la denuncia.
Quando i Carabinieri di una “gazzella” del Nucleo Operativo e Radiomobile di Campobasso lo hanno controllato fuori dalla propria abitazione, il 24enne non si è potuto sottrarre alle proprie responsabilità. Per questo motivo i militari lo hanno condotto presso la caserma di via Mazzini dove, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto per evasione e minaccia. Il giovane arrestato, poi, ha trascorso la notte in una cella del comando, a disposizione della Procura della Repubblica di Campobasso. Questa mattina, dinanzi al GIP del Tribunale di Campobasso, il suo arresto è stato convalidato e l’indagato, in attesa dell’udienza dibattimentale, è stato nuovamente sottoposto alla misura custodiale degli arresti domiciliari.
