TERMOLI – Terza richiesta di revoca del Presidente del Consiglio Comunale di Termoli da parte della minoranza. Gli esponenti dell’opposizione oggi pomeriggio hanno presentato una nuova lettera. Questo il testo:
I sottoscritti Consiglieri Comunali, VISTA la convocazione del Consiglio Comunale del 4 luglio 2013 per il lunedì 8 luglio 2013 in prima convocazione e per martedì 9 luglio 2013 in seconda convocazione e seduta straordinaria; PRESO ATTO delle comunicazioni del Presidente del Consiglio Comunale nella seduta del 20 settembre 2013 in cui veniva dichiarata l’inammissibilità della richiesta di revoca del Presidente del Consiglio protocollata il 2 settembre 2013 con prot. n. 0028353; CONSIDERATO che il Presidente del Consiglio inseriva la predetta richiesta di revoca tra gli ordini del giorno e poi dichiarava la stessa inammissibile in sede di Consiglio Comunale non consentendo la discussione e la successiva votazione;
CONSIDERATO l’art. 27 del Regolamento Consiliare al comma 4 cita:”Ove il testo proposto non abbia le caratteristiche di un atto deliberativo ovvero riguardi materia non di competenza del Consiglio il Presidente può previa richiesta di parere al Segretario Generale, motivatamente dichiarare inammissibile una proposta di deliberazione e non iscriverla all’o.d.g. dandone comunicazione al proponente”;
VISTO CHE la richiesta da parte dei consiglieri di minoranza, fatta in sede di Consiglio Comunale, del parere del Segretario Generale è rimasta inevasa; VISTO CHE la proposta di revoca è stata iscritta all’o.d.g.; VISTO CHE il proponente (primo firmatario) non ha avuto nessuna comunicazione della inammissibilità della revoca; VISTO l’art. 24 comma 3 dello Statuto Comunale; VISTO l’art. 39 comma 2 del dlgs 267/2000,
CHIEDONO La convocazione del Consiglio Comunale con all’ordine del giorno il seguente punto:Revoca da Presidente del Consiglio Comunale del dott. Alberto Montano si sensi dell’art. 24 comma 3 dello Statuto Comunale.
priorità
Cari consiglieri di Minoranza al comune di Termoli quando capirete che ai cittadini-elettori non interesse nulla se il presidente del consiglio comunale si Termoli si chiama Alberto, Pasquale o Giovanni? Condividiamo tutte le battaglie politiche pro o contro questa o quella questione ma….. chi ci difende dal mancato controllo del territorio? Cosa pensate di fare per contrastare furti, scippi e delinquenza varia? Quando vi accorgerete che molte zone di Termoli (area dell’Istituto Nautico, Piazza bega, parchetto viale unità d’Italia…) sono diventate bivacco permanente e dormitorio di sbandati, ubriachi, drogati, rumeni, mendicanti….Fare opposizione significa anche e soprattutto individuare problematiche serie e concrete e soprattutto adoperarsi per risolverle. Troppo facile dare, giustamente, la colpa all’attuale Amministrazione ma voi cosa state facendo?
Priorità
Priorità.In Italia i problemi da risolvere cui si da priorità sono la decadenza SI o decadenza NO del Senatore molisano Berlusca.
Nella Regione Molise si aumentano le tasse dopo aver dato la priorità all’aumento degli emolumenti ai consiglieri regionali ed in attesa di nominare il quinto assessore.
Al comune di Termoli la priorità è la revoca del Presidente del Consiglio Comunale e non il controllo del territorio (furti, scippi, delinquenza varia connessa a stranieri sbandati, ubriachi, drogati, mendicanti…)
A quando una classe politica capace di individuare le giuste priorità?