
Riflessioni a voce alta a Termoli, nel Centro storico dove, sabato 16 settembre, si sono ritrovati numerosi cittadini sensibili alle sorti del territorio attorno al tema: “Molise di domani”.
L’iniziativa, curata dal periodico “La Fonte”, ha visto la partecipazione di Famiamo Crucianelli, dell’avvocato Tina De Michele Presidente della Consulta sulla disabilità del Comune di Termoli, della docente Petronilla Di Giacobbe e Caterina Cerroni.
“Vogliamo dare degli spunti di riflessioni, delle provocazioni culturali con questa riunione di oggi – ha commentato il legale Tina De Michele -. Quello che occorre al Molise è un cambio di prospettiva, spostare l’attenzione dal disabile alla persona con disabilità mettendo al centro la persona. Questo è una rivoluzione copernicana perché significa dare priorità a quello che si è e non quello che appare”.
Per gli altri relatori tra cui Crucianelli, il manifesto “Molise di Domani”: “vuole essere un cammino di confronto e partecipazione. Più che denunciare malefatte, vogliamo tratteggiare il Molise che sogniamo. La certezza che esistono ancora cittadini pronti ad assumersi le proprie responsabilità, che vogliono impegnarsi in prima persona per “dare al Molise una nuova opportunità”, ci sprona ad uscire in piazza. Un punto di forza della nostra regione è sicuramente il suo patrimonio identitario fatto di un ambiente non ancora compromesso, un territorio poco antropizzato, una società nella quale resistono lo spirito comunitario e la mitezza nei comportamenti”.