“Non Uccidermi” l’evento organizzato dall’Alberghiero di Termoli sensibilizza sulla Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne.
TERMOLI – Venerdì scorso, presso l’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera “Federico di Svevia”, si è svolta una breve rappresentazione teatrale dal titolo “Non Uccidermi“ in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne. La pièce, tratta da un libro che descrive un interrogatorio di un uomo che ha appena ucciso l’ex moglie, è stata un’occasione per sensibilizzare il pubblico su un tema drammaticamente attuale.
La dirigente scolastica Maria Chimisso ha dichiarato: “La violenza sulle donne è un problema che non possiamo ignorare, il fenomeno c’è, è grave, è serissimo. Strappa via la vita non soltanto a chi la perde ma a generazioni, alle famiglie. Forse dovevano non dire ‘Non uccidermi’, dovevamo cambiare il titolo in ‘Non ucciderci’ perché c’è un rapporto reciproco, perché se si ammazza la Donna in qualche modo si ammazza il sistema, si ammazza tutto. Non è possibile più nel 2023 pensare che esista un’umanità di serie A e un’umanità di serie B”.
L’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore, tra cui la psicologa Federica Buri, l’avvocata Tina De Michele del Centro Antiviolenza “BeFree” di Termoli e la professoressa Annarita Ferrante. La psicologa Buri ha sottolineato l’importanza di conoscere le cause e le conseguenze della violenza sulle donne al fine di prevenirla e contrastarla. Ha anche illustrato ai giovani gli indicatori di comportamenti a rischio che devono fungere da campanelli d’allarme. Ha inoltre evidenziato che il centro antiviolenza offre servizi gratuiti e che le persone che si rivolgono ad esso non sono obbligate a denunciare. Vengono offerti percorsi mirati a mettere le donne in sicurezza, inclusa la disponibilità di una casa rifugio. La psicologa ha ribadito che le forme di violenza sulle donne sono molteplici.
La rappresentazione teatrale è stata un’esperienza commovente che ha lasciato il segno nel pubblico presente. Gli studenti di Termoli hanno dimostrato il loro forte impegno nel combattere la violenza sulle donne e offrire un contributo significativo alla sensibilizzazione sulla questione.
