La storia di Lucia Villani nel libro “Un inaspettato piccolo ciclone”. Un percorso di leucemia che si trasforma in un messaggio di speranza. Imperdibile testimonianza di guarigione.

TERMOLI – Oggi, presso l’istituto IPSEOA del Federico di SVEVIA, si è tenuta la presentazione del libro autobiografico “Un inaspettato piccolo ciclone”, scritto dalla giovane Lucia Villani. L’evento, organizzato dall’AVIS di Termoli, ha visto la partecipazione del presidente Lino Spagnuolo, dell’autrice Lucia Villani e della preside dell’IPSEOA Maria Chimisso. L’incontro è stato moderato dalla giornalista Antonella Salvatore. 

Il libro racconta una storia di leucemia che, fortunatamente, ha un lieto fine. Tutto ha avuto inizio nell’estate del 2012, quando Lucia aveva appena dodici anni e si apprestava a godersi una spensierata estate… Tuttavia, il suo corpo iniziò a manifestare segnali di malessere: perdita di peso repentina, forti dolori alle ossa e febbre persistente. Dopo alcuni esami presso l’ospedale della città, Lucia venne immediatamente trasferita in ambulanza a Pescara.

Spaventata e confusa, Lucia affrontò la situazione senza fare troppe domande, desiderando solo una pronta guarigione per poter tornare al mare. Il 27 luglio le fu diagnosticata la leucemia linfoblastica acuta. Trascorse un intero anno nel reparto di oncologia pediatrica, affrontando il percorso di guarigione e annotando le sue emozioni e paure in un diario.

Con la sua testimonianza coraggiosa, Lucia Villani vuole condividere la sua esperienza, offrendo speranza e supporto a coloro che affrontano situazioni simili. Il libro “Un inaspettato piccolo ciclone” rappresenta un simbolo di resilienza e determinazione di fronte alle avversità.

Articolo precedenteEuclid rivela la sua potenza: immagini nitide del cosmo mai viste prima
Articolo successivoLions celebrano personalità di Termoli con nomi impressi su una scalinata del porto
Tony Cericola
Web designer, videomaker, editore, copywriter e blogger. Da quando è nata internet mi occupo di costruire strategie digitali per le aziende. Il mio lavoro consiste nel trovare un punto di contatto creativo tra il mondo digitale, dei social media e gli obiettivi dell’azienda, costruendo un piano strategico ed editoriale. È importante individuare gli strumenti giusti, il budget e i canali media a disposizione per non disperdere le energie.