TERMOLI _ I consiglieri comunali di opposizione hanno presentato una mozione all’Amministrazione comunale affinchè si costituisca parte civile nei processi contro clan malavitosi operanti nel territorio comunale. che ha visto la partecipazione di importanti personaggi, tra cui il Prof. Dalla Chiesa ; e premesso che – è necessario affiancare all’azione della magistratura e delle forze dell’ordine una forte iniziativa culturale e politica a tutti i livelli per diffondere la cultura della legalità e della trasparenza nell’amministrazione;
– gli Enti Locali, pur non potendo legiferare, possono mettere in campo misure di contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata e di sostegno a chi è vittima delle mafie, del racket e dell’usura;
– il fenomeno mafioso penalizza lo sviluppo dal punto di vista sociale, economico e culturale e reca grave danno all’immagine stessa della città; – molti imprenditori e liberi cittadini spesso decidono di non denunciare i propri aguzzini per paura di essere lasciati soli dalle Istituzioni;
“In seguito al convegno tenuto lo scorso 5 ottobre “Legalità ed etica pubblica”
– gli Enti Locali, e in particolar modo i giovani amministratori, devono ed intendono avere un ruolo di primo piano nella lotta alle mafie; – in occasione della II Assemblea Programmatica Nazionale di Anci Giovane, tenutasi a Taormina il 7/8 maggio 2010, la Consulta ha proposto di chiedere ai Comuni italiani di schierarsi politicamente e con atti amministrativi contro le mafie, IMPEGNA l’Amministrazione Comunale a:
• costituirsi parte civile nei processi contro le attività criminose di stampo mafioso afferenti il proprio territorio comunale, destinando l’eventuale risarcimento a un fondo a sostegno delle vittime del racket e dell’usura e al sostegno delle realtà associative assegnatarie di immobili confiscati alla criminalità organizzata;
• mettere in campo strumenti amministrativi per rafforzare la piena trasparenza delle procedure di appalto, attraverso la verifica accurata dei collegamenti diretti e indiretti tra aziende partecipanti alle gare e controlli sulle aziende subappaltatrici;
• utilizzare le prerogative assegnate ai Sindaci ed ai Comuni per iniziative, ispirate a principi di trasparenza e legalità, di contrasto a ogni forma di abusivismo (commerciale, edilizio), spaccio di droga, sfruttamento della prostituzione, gioco d’azzardo, riciclaggio e altre attività criminali utili a rimpinguare le casse delle organizzazioni malavitose.
• Attivare percorsi di sensibilizzazione nelle scuole, attraverso incontri, campagne informative, percorsi culturali e sociali al fine di far maturare una nuova coscienza civica tra i più giovani;
• Promuovere forme di partecipazione alla vita democratica locale, incoraggiando il protagonismo dei giovani ed avvicinandoli alle Istituzioni;
• aderire, come hanno già fatto, molti altri Comuni Italiani all’associazione “ Libera “ di Don Luigi Ciotti fortemente impegnata nella lotta alle associazioni criminali e mafiose.
I Consiglieri Comunali Filippo, Monaco Daniele, Paradisi Paolo Marinucci, Antonio Giuditta, Francesco Caruso, Mario Di Blasio, Antonio Russo.
x filippo e compagni
L’argomento trattato è degno di una tavola rotonda, di una fiaccolata o di un dibattito in televisione.
Penso che l’iniziativa è degna di lode ma sappiate che i cittadini termolesi da voi si aspettano battaglie su problemi concreti. Ad esempio pulizia della città, parco comunale, accessi alla spiaggia libera, lotta a manifesti e volantini selvaggi…….
Più logico e confacente al problema sarebbe stato chiedere maggior presidio del territorio della polizia municipale e relativa collaborazione con le altre forze dell’ordine. Ai residenti non serve demagogia, ma proposte realizzabili e di concreti risultati, andare alla ricerca del sesso degli angeli non è stato mai risolutivo.
Condivido il commento del sig. peppe
x filippo e compagni
Nel precedente intervento pur condividendo la vostra iniziativa contro la criminalità organizzata avevo cercato di farvi capire che la priorità va data ai problemi più “spiccioli” e conseguentemente vi avevo invitato a trattare argomenti più “terra terra” facendo anche qualche esempio. Il Sindaco Di Brino vi ha battuti sul tempo sui problemi relativi a manifesti e volantini selvaggi.
Reagite e guadagnate punti cercando soluzioni a problematiche molto sentite dalla cittadinanza.
Ripeto gli esempi : pulizia della città, parco comunale, accessi alle spiagge libere…..
Aggiungo pure controllo territorio ( parcheggiatori/rom, accattonaggio crescente, vagabondaggio….)
come scrivono…quanto scrivono…si sentono le elezioni nell’aria, eh?! ma ci facciano il piacere, arrivano sempre secondi!
x filippo e compagni
Basta con le cose utili ma lontane dai cittadini. L’iniziativa per l’acqua potabile e la diffusione della cultura della legalità e della trasparenza nell’Amministrazione sono argomenti da dibattiti televisivi, fiaccolate, manifestazioni varie e convegni per addetti ai lavori.
Lottate per risolvere problemi sentiti dalla cittadinanza se volete che vi venga confermata la fiducia alle prossime scadenze elettorali. Avete dimenticato gli accessi alle spiagge libere? Pensate che ci sia un reale controllo del territorio? La città è pulita o zozza? …… Se avete voglia di lavorare per i termolesi ci sono tanti argomenti meno nobili ma più importanti per chi vive a Termoli…..
…
il problema che monaco e compagni…devono ancora fare pace con il cervello. loro non sono il centrosinistra, loro rappresentano solo una parte e nemmeno meritatamente. quando erano in ammnistrazione con greco perchè non sono intervenuti sulle probabili infiltrazioni mafiose? mica penserete che la mafia, la camorra e tutto il resto è arrivata solo in questi giorni? ma ci credete così sciocchi? non sottovalutateci e soprattutto fatela finita perchè alle regionali non vi votiamo, vogliamo volti nuovi che sappiano ricambiare la nostra fiducia.