I flash nella memoria di un bambino nato nel 1941, i racconti dei suoi genitori e dei leader storici conosciuti da adulto, i giornali dell’epoca, fotografano nel libro dell’On. Intini gli anni decisivi che hanno visto prima la distruzione e poi la rinascita dell’Italia. Una “macchina del tempo” – come è stata definita l’opera dalla critica letteraria – che riporta alla luce la vita quotidiana ed i grandi avvenimenti di Milano sotto i bombardamenti, di un villaggio della provincia torinese durante la guerra civile, ancora Milano nel suo vibrante dopoguerra. La generazione che è nata e cresciuta in quegli anni, tra grandi sofferenze e speranze, ha percorso la strada verso una Italia migliore. E ha qualche riflessione da fare sull’Italia di oggi, che la strada sembra averla smarrita.