CAMPOMARINO _ E’ stata una conferma della presenza forte e concreta degli arbereshe nel Molise l’ultimo incontro legato all’iniziativa ‘Ottobre piovono libri’. Questa mattina nell’auditorium dell’Istituto Scolastico ‘Carriero’ di Campomarino le addette allo Sportello Linguistico locale Maria Sistilli e Cristina Mascio, coordinate dalla referente Angela Carafa, hanno presentato il lavoro svolto alla presenza di diversi amministratori locali e degli allievi della ‘Carriero’. 

Dopo i saluti di rito da parte del dirigente scolastico Ezio Di Pinto, e dell’assessore alla Cultura del Comune di Campomarino Giuseppina Occhionero, il sindaco Franco Pallotta del Comune di Montecilfone, capofila nel progetto sulle Minoranze linguistiche, ha spiegato agli alunni l’importanza che la lettura riveste nel processo di formazione e crescita di ognuno di noi. I protagonisti dell’evento sono stati gli alunni di quarta elementare. Sul palco dell’auditorium, di fronte a tanti altri bambini e a numerosi genitori, si sono avvicendati Michele Corfiati e Cristina Giordano, Leo Di Lallo e Jessica Vaccarella nella lettura di filastrocche e ninna nanne in lingua arbereshe.

E’ stato poi il momento dell’esibizione del coro ‘Skolla Këmarini’ guidato dal maestro Rino Tartaglia; il coro, insieme a quelli degli Istituti comprensivi di Ururi e di Greci in provincia di Avellino, partecipa ad un progetto nazionale sulle Minoranze Linguistiche promosso dal Ministero dell’Istruzione. I ragazzi hanno letto le poesie e le filastrocche in lingua con una pronuncia perfetta, e “sono entusiasti di esibirsi” – confessano le curatrici dell’iniziativa -. “Anche quei bambini le cui famiglie provengono da altre nazioni”. La referente regionale degli Sportelli Angela Carafa nel suo intervento ha ringraziato la Regione Molise rappresentata da Dina Marcovecchio, responsabile dell’Ufficio Minoranze linguistiche, i collaboratori degli Sportelli Linguistici, la coordinatrice Fernanda Pugliese che da sempre si occupa all’attività di progettazione e a cui questi progetti sono legati e infine tutti l’Istituto scolastico, che ha collaborato con interesse all’iniziativa. La manifestazione poi è proseguita con la visione di un filmato dedicato ai 150 anni dall’Unità d’Italia, tema celebrato quest’anno da “Ottobre piovono libri”.

L’addetta allo Sportello linguistico Cristina Mascio ha illustrato ai bambini la ricerca svolta sul personaggio storico Francesco Crispi, anche lui originario di un piccolo paese arbëreshë della Sicilia, che è diventato un grande politico e statista, dal carattere fiero e combattivo, profondamente legato alle sue origini. A salutare il pubblico dell’auditorium della ‘Ricciardi’ sono intervenuti anche il poeta arbëreshë Vincenzo Chimisso, che ha letto versi dedicati alla sua giovinezza, e il professor Pasquale Di Giulio, presidente dell’istituzione Cultura del Comune, che ha sottolineato la collaborazione fattiva con le sportelliste nell’ambito del caffè Letterario.

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1 commento

  1. ???
    ma la occhionero è diventata assessore? da quando? questo comune ne combina di tutti i colori. comunque l’iniziativa è bella, ma non mi piace che di giulio sfrutti il caffè letterario quando questo è chiuso e non importa nulla a nessuno. solo a lui per farsi bello. a casa, altro che presidente.