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TERMOLI _ Su iniziativa del Movimento per la Vita Indipendente è stata predisposta da tempo immemore la proposta di legge n. 172 firmata dalla quasi totalità dei consiglieri regionali. La norma segue il modello già in funzione in regioni più progredite che hanno creato nuove opportunità di impiego con figure professionali che seguono i diversamente abili e li rendono autonomi dalle loro famiglie e indipendenti. E’ opportuno che anche il Molise segua questa pratica virtuosa e approvi questa proposta di legge senza stravolgerla o generalizzarla.

“Vista la nota stampa dell’Associazione Mo.V.I. “Onlus” che ha evidenziato con preoccupazione i ritardi nell’iter della proposta di legge in oggetto sulla vita indipendente chiedo di conoscere quali sono le cause ostative che ne hanno rallentato l’adozione. Come è noto, in alcune regioni italiane sono state approvate leggi similari che hanno aiutato i portatori di handicap a rendersi autonomi e indipendenti, liberando le loro famiglie dall’obbligo di una costante presenza e assistenza _ si legge nella lettera di Petraroia alla Regione Molise _. Seguendo questo percorso sono stati creati nuovi posti di lavoro e si è fatto un’opera di giustizia sociale in favore dei diversamente abili. Il Molise, come mostrano le firme della quasi totalità dei Consiglieri regionali, potrebbe emulare questo esempio virtuoso adottando una legge di libertà e di emancipazione.

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