Processione San Basso e fuochi pirotecnici animano la Festa del Santo Patrono

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TERMOLI _ Molto partecipata ed accorata la processione di San Basso che si è svolta ieri sera per le vie di Termoli. I festeggiamenti di San Basso con il corteo religioso delle 19.30 sono entri nel “cloù”. La cerimonia religiosa iniziata il 3 in Cattedrale e proseguita con la caratteristica processione a mare, ieri ha visto un’altra giornata di raccoglimento e proghiera molto partecipata da residenti e turisti.

La giornata è iniziata di buon’ora, alle 6 del mattino, dopo la notte di veglia dei fedeli più devoti, con una santa messa, celebrata dinanzi al mercato ittico dove è stata deposta la Statua di San Basso, patrono di Termoli e protettore delle Genti di mare. La messa ha chiuso la permanenza del santo negli ambienti dei pescatori infatti è stato trasferito in Cattedrale. In serata, alle 19,00 è stata celebrata una messa solenne in Piazza Duomo dal Vescovo alla presenza di tutti i parroci della città e di una folla di gente e poi  si è svolta l’ultima processione con la statua, sicuramente la più partecipata.

All’appuntamento non è mancato il Presidente della Regione Molise Michele Iorio, gli amministratori locali, le forze dell’ordine, gli scout, alcune associazioni e quest’anno anche una delegazione della Polonia ha sfilato per le vie cittadine con i loro tradizionali abiti.

La serata è proseguita con l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria di San Basso, il concerto di pizzica salentina in Piazza Monumento ed i fuochi davanti al porto turistico che hanno ricevuto l’applauso scosciante delle migliaia di persone. In nottata i falò di San Basso hanno “Illuminato” la spiaggia di Rio-Vivo Marinelle.

Il “party” tra musica ad alto volume, alcool e pic-nic è proseguito fino a stamattina. Alcune comitive questa mattina all’arrivo dei turisti in spiaggia erano ancora sulla battigia piuttosto tramortite ma imperterrite a bere. La maggior parte dei ragazzi sono rincasati all’alba lasciando l’arenile completamente coperto di rifiuti. I villeggianti arrivati oggi hanno avuto difficoltà a trovare un angolo dove stendere i propri teli. La sabbia si è trasformata in una discarica a cielo aperto.

“Ho visto di tutto _ ha dichiarato una pensionata scesa in spiaggia con un gruppo di amiche _. Vestiti, scarpe, asciugamani, bottiglie dappertutto sia vuote che piene, addirittura scatole di salsicce e panini buttati sulla sabbia“. Alcuni turisti hanno raccolto della roba alimentare per i propri cani.

Il Comune di Termoli a seguito dello scenario poco edificante, ha provveduto a dare il via ad una pulizia straordinaria inviando alcuni mezzi della ditta Mangifesta di Campomarino, concessionaria del servizio, per la ripulitura della battigia. Sarà necessaria l’intera giornata di lavoro per riportare il tratto di spiaggia libera alla normalità.

Imponente lo spiegamento di forze per l’intera giornata di ieri. Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili urbani, Capitaneria di Porto tutti schierati per assicurare la sicurezza dei presenti. Secondo le forze dell’ordine non si sono verificati incidenti particolari ma solo lamentele per schiamazzi provenienti dai giovani dei falò e dai locali del centro cittadino.