Profughi all’Hotel Modena di Termoli, Montano replica a Sbrocca: “disastro per turismo a Termoli”

TERMOLI –  Non cessa la polemica a Termoli sull’arrivo il prossimo 3 ottobre a Termoli dei primi 100 profughi che saranno a rotazione presso l’HOtel Modenese di Termoli che ha partecipato ad un bando della Prefettura di CAmpobasso.Sul caso, l’ex sindaco e presidente del consiglio Alberto Montano interviene dalla sua pagina facebook replicando al primo cittadino Sbrocca che, ieri, aveva sottolineato l’autonomia della Prefettura rispetto a tali decisioni senza il coinvolgimento del Comune di Termoli.

“Un Sindaco cerca in tutti i modi di fare gli interessi della comunità che amministra – ha risposto Montano a Sbrocca -, degli operatori economici, delle attività che danno lavoro, non aspetta che si decida per poi dire non è colpa mia. Corra dal Prefetto e gli dica che non è possibile compromettere l’economia turistica di Termoli già in grave difficoltà, perchè le conseguenze saranno devastanti”.

Secondo Montano: “La strada a senso unico, la riduzione dei posteggi auto, un’inutile moncherino di pista ciclabile con una fioriera che non potrà mai essere riempita di fiori e neanche di una modesta siepe perchè imprigionerebbe coloro che devono scendere dalla macchina, tutto questo non era sufficiente a colpire negativamente il turismo nell’area del lungomare nord di Termoli. Ora l’infelice decisione di trasformare uno dei pochi alberghi, il Modenese, in centro di accoglienza per rifugiati e immigrati clandestini. Qualcuno dica agli Amministratori del nostro Comune che la politica per la valorizzazione turistica della nostra costa è un’altra cosa”.