I locali che hanno aderito prepareranno menù di pesce a 30 euro. Cinque le serate e ci saranno anche in caso di pioggia
TERMOLI _ Si è svolta stamane, nella Sala Consiliare del Comune di Termoli, la conferenza stampa per la manifestazione gastronomica, il “Trenino del Gusto”. All’evento hanno partecipato l’Assessore al Turismo Giuseppina Vergallo, il Presidente dell’Associazione A.R.Te., Giorgio Sprocatti e la Preside dell’IPSSAR di Termoli, la professoressa e Preside dell’Istituto Alberghiero Maria Chimisso. Sono intervenuti anche Gianni Barone, proprietario del ristorante Astice Nero, Roberto Consiglio, titolare dell’Operà e Wilma Barattucci.
L’evento organizzato dall’Associazione A.R.Te. di Termoli, in collaborazione con l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Termoli, è patrocinato dal Comune di Termoli.
La manifestazione che volge alla sua II Edizione, mira a valorizzare e promuovere i prodotti tipici locali, attraverso una degustazione “itinerante” tra i ristoranti aderenti all’associazione, accompagnata dalla professionalità culinaria e dell’accoglienza dei ristoratori.
L’evento, prevede tre serate nel mese di ottobre e due nel mese di novermbre, di cui l’ultima, si concluderà con il Gran Galà di fine evento.
“Organizzare un tale evento nel periodo invernale e non in estate _ ha dichiarato l’Assessore al Turismo Giuseppina Vergallo _ è una scommessa per tutti, ma anche motivo di coraggio e amore per la propria città. Le potenzialità ma dovrà esserci anche il massimo della collaborazione, mettendo da parte le invidie tra ristorantori e rendendo partecipi gli studenti dell’Alberghiero”.
Grande importanza riveste anche la Consulta Giovanile: “non solo organo consultivo, ma importante ruolo in quanto allontana i giovani dalla strada ed è per questo che ne sarà promotrice, con delle visite periodiche nelle Scuole”- ha concluso l’Assessore.
Anche la Preside Chimisso ha insistito sull’ importanza della partecipazione alla manifestazione. “L‘entusiasmo è fondamentale per andare avanti e la creatività deve essere sfruttata in tutte le sue componenti. Le ultime tappe _ ha dichiarato la Preside _ rappresentano la parte più difficile ma sono sicura che arriveremo a grandi successi grazie alla nostra collaborazione e all’impegno dell’Assessore Vergallo, che voglio personalmente ringraziare. Termoli si trova in una situazione di privilegio rispetto alla crisi dell’intera Regione. Ed è qui che la ristorazione gioca un ruolo importantissimo“.
Gli appuntamenti previsti per ottobre 2010:
Prima tappa, venerdì 15 ottobre 2010, degustazione presso i ristoranti il Viaggiatore, la Taverna dell’Orco e Capo Horn.
Seconda tappa, venerdì 22 ottobre 2010, degustazione presso Il Ristornate, l’Operà e il Pepe Nero.
Terza tappa, venerdì 29 ottobre 2010: degustazione presso i ristornati Astice Nero, Federico II e Nonna Maria.
Gli appuntamenti previsti per novembre 2010:
Quarta tappa, venerdì 5 novembre 2010: degustazione presso i ristornati: Osteria dentro le Mura, Il Borgo e il Viaggiatore.
L’ultimo appuntamento sarà il Gran Galà di fine evento e si svolgerà venerdì 12 novembre 2010, sempre alle ore 20:30 nei locali dell’Istituo Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Termoli, dove grazie al contributo degli alunni, verranno riproposte le pietanze che hanno riscosso più successo nelle precedenti serate.
La Manifestazione avrà luogo anche in caso di pioggia.
A conclusione della conferenza il Presidente dell’Associazione A.R.Te., Giorgio Sprocatti, ha voluto specificare indicativamente quale sarà il menù della prima serata, diverso da tutte le altre serate. “Al modico prezzo di 30 euro saranno serviti come antipasti: sgombro fantasia, cicale gratinate, tartino alle alici e insalata di polpi; il primo sarà un tipico piatto della nostra cittadina, fusilli alla marinara, e come secondo saranno servite seppie arrostite, triglie e mazzancolle, che in questo periodo abbondano nel nostro mare”- ha concluso Sprocatti.
Un evento il “Trenino del Gusto, che ha già riscosso un notevole successo nella precedente edizione, grazie anche alla sua formula così originale e particolare, e sicuramente non potrà che divenire un appuntamento “cult” del fine settimana termolese. Un progetto che mira a destagionalizzare e diversificare la proposta turistica, facendo conoscere a pieno le capacità della nostra tradizione culinaria