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CAMPOBASSO _ “In pratica il Molise, con la manovra d’emergenza disposta ieri dal Governo, viene praticamente cancellato”. L’Assessore agli enti locali della Regione Molise, Salvatore Muccilli interviene così sulle misure di riduzione dei costi della pubblica amministrazione disposti dall’esecutivo nazionale approvate dal consiglio dei ministri. “Attuando le previsioni del Governo verranno soppresse entrambe le province molisane, sia quella di Campobasso che quella di Isernia e scompariranno ben 90 comuni della regione. Mi piacerebbe capire, a questo punto, cosa rimane della nostra autonomia .

Si tratta di un’iniziativa semplicemente inaccettabile che contrasterò in ogni modo . Non si può alterare, sino a distruggere, l’esistenza stessa di una regione, tutelata dalla Costituzione , per il tramite di provvedimenti della cui ragionevolezza e adeguatezza, francamente, dubito. Provvedimenti che scambiano la sacrosanta lotta agli sprechi nella spesa pubblica con la soppressione di funzioni e servizi ai cittadini sul territorio. Una cosa, poi sono i costi della politica che non sono stati incisi neanche superficialmente dai provvedimenti del ministro Tremonti, e una cosa è eliminare enti e istituzioni che supportano la comunità locale e le loro famiglie. In ogni caso appena avuta notizia delle disposizioni governative ho avviato un percorso di forte mobilitazione con gli amministratori locali e con i sindaci molisani. Penso anche che la questione, nella sua gravità, non possa non essere affrontata anche sul piano più squisitamente politico. Ho quindi già avuto un colloquio con l’onorevole Gianfranco Miccichè, fondatore del movimento Forza del Sud per studiare ogni necessaria iniziativa di contrasto ai provvedimenti del governo.

Lo stesso mi ha già garantito la sua presenza in Molise all’inizio della settimana prossima per definire, unitamente agli amministratori e alla popolazione coinvolta, una forte iniziativa politica tesa a salvaguardare l’autonomia politica, funzionale e sociale della nostra regione. Sono fiducioso che così riusciremo a tutelare le nostre sacrosante ragioni e indurre il governo ad una ponderazione più attenta, meno frettolosa e più accorta anche negli equilibri geopolitici dell’intera questione”.

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5 Commenti

  1. dare l’esempio
    assessore lei quanto guadagna? Questa sua difesa ha tutta l’aria di essere innanzitutto una difesa dei suoi privilegi. Ma le sembra sensato che si possano concepire emolumenti di 15/20000 euro al mese per sedere in un consiglio regionale che potrebbe essere benissimo scambiato per un consiglio condominiale? Il Molise non ha i numeri per permettersi questi lussi, e voi lo sapete ma fate finta di non averlo capito. Noi molisani siamo stanchi di vedervi abbuffare con i pochi spiccioli che arrivano per noi e non per tenere all’ingrasso una combriccola di compari.
    Date l’esempio come ha fatto il Governatore Lombardo, riducetevi lo stipendio del 23/30%, solo allora potrete tornare ad essere credibili.

  2. caro senatore muccilli, visto che ci tenete così tanto alle vostre poltrone, tanto da sdegnarvi di fronte al provvedimento preso dal governo, perchè non fate la proposta di svolgere la vostra attività senza percepire stipendi come una missione che viene data per aiutare il paese e la regione? questo si che sarebbe lodevole.

  3. ma va a …are
    indignati lo siamo anche noi. lei caro assessore è, a pieno titolo, parte integrante di questo sistema che ha affossato il molise poi l’italia -ovvero il duo IORIO-BERLUSCONI-. ma tanto lei sarà di nuovo pronto a difenderli a spada tratta in quanto sono gli unici che possono garantirle ancora una poltrona alla faccia nostra

  4. La Regione Molise è stata voluta per poter meglio incidere sulle scelte strategiche etc e sullo sviluppo, ma oggi occorre guardare i RISULTATI. Cosa è stato fatto negli ultimi 20 anni? Quale il RISULTATO? Una regione POVERA con poche aziende amiche, poche aziende libere e tante altre alla mercè dei politicanti (art. 15 DOCET) e e non solo!! Non esiste più dignità politica solo soldi pubblici da elargire per un ritorno elettorale…..forse è proprio il caso di dire che ne abbiamo abbastanza. L’Assessore Muccillo è una gran brava persona, ma non basta.