CAMPOBASSO _ “Non abbiamo alcuna intenzione di assistere inerti all’esecuzione di accordi para elettorali giocati sulle spalle dei cittadini e degli elettori” Questo il durissimo commento che il portavoce regionale di Molise Civile, avvocato Stefano Sabatini ha espresso al termine delle riunione del comitato direttivo del movimento. “Quanto sta avvenendo alla Provincia di Campobasso ha lasciato l’intero comitato direttivo esterrefatto – continua Sabatini -. Non è possibile che partiti o singoli esponenti politici che non hanno partecipato alla definizione del programma di governo della coalizione di centro destra, che sino a qualche giorno prima della presentazione delle liste non avevano ancora deciso se sostenere De Matteis o meno, oggi siano impegnati a pieno ritmo in una vergognosa rincorsa alla spartizione di poltrone. Una spartizione che riguarda tutto quello che si ritiene si possa spartire: un posto in giunta, nel sottogoverno e dovunque ci si possa ritagliare una prebenda per se o per gli amici.
Uno spettacolo deprimente al quale Molise Civile unanime ha deciso di dire di no. Il nostro movimento intende la politica in un altro modo, in un’altra maniera. Lo abbiamo testimoniato alle elezioni comunali di Campobasso e lo abbiamo testimoniato adesso alle provinciali. Noi lavoriamo prima sui programmi di governo, sulle necessità di soluzioni per i problemi dei cittadini e poi sugli uomini e sui posti di governo. Lo riteniamo un sistema sano, il metodo più giusto per fare politica ma questo sinora ci ha portato solo, una volta sostenuto con successo i candidati di centro destra, ad essere emarginati. E questo avviene ogni volta in favore di soggetti che dell’occupazione del potere fanno invece il loro unico ed esclusivo credo e metodo di azione. Ne abbiamo discusso al nostro interno e abbiamo deciso di denunciare questo incredibile stato di cose. Molise Civile è stato il terzo partito su Campobasso come numero di consensi, raccoglie la simpatia e il voto dei semplici cittadini, è fondato sull’impegno volontaristico di persone che credono in un nuovo modo di amministrare, non ha alle spalle questo o quell’assessore regionale.
Tutti fattori che evidentemente sono distonici rispetto al modo di gestire la politica nell’ambito della nostra coalizione. E quindi ne stiamo traendo le dovute conclusioni. Se si continua a fare politica con l’unico obiettivo di accontentare gli appetiti di questo o quell’esponente politico e dei suoi seguaci, se il programma è l’ultimo pensiero, se le batoste prese a Milano e Napoli non hanno insegnato nulla, ebbene Molise Civile porrà anche il problema delle propria permanenza nel centro destra molisano. Per noi, che non abbiamo nulla da nascondere, per noi che non campiamo di politica non è certo questo il problema. Se c’è condivisione di ideali bene, se no ognuno per sé e Dio per tutti. Quanto sta avvenendo in questi giorni è triste e Molise Civile preferisce la libertà d’azione al subire spettacoli incomprensibili e deprimenti che ormai i cittadini, inclusi quelli molisani, non vogliono vedere mai più”.
Caro Sabatini,parli di distonia, di comportamenti non corretti e di accordi spartitori.
Ti invito a guardare al passato, ad un passato dove sei stato tu a brigare per occupare la poltrona di presidente di Molise Acque. Se ne hai il coraggio,candidati alle prossime regionali e dimostra quanto vali; io ci sarò e lì potremo misurarci. Da ultimo, lascia stare gli altri; non sei migliore di loro…
Calma e gesso.
Mi chiedo, ma a chi pensate di prendere in giro? Era facile prevedere che con 14 liste non tutte avrebbero eletto almeno un consigliere, come pure con una giunta di solo 5 componenti e un presidente del consiglio quindi 6 poltrone in tutto, non tutte le liste potevano avere un assessore. Quindi i promotori e/o sponsor delle liste, hanno “giocato” la partita delle provinciali solo per posizionarsi e poter pretendere un posto al sole per le elezioni regionali prossime. Lei Avv.Sabatino si agita ora,solo forse per garantirsi un posto nel listino del Presidente Iorio, giustificando la penalizzazione alla Provincia? Non sarebbe male, a meno che…per la triste vicenda delle acque non potabili per la presenza dei trialometani per oltre 80.000 cittadini del Basso Molise, che fiduciosi attendono ancora giustizia!
lo schema del centro destra
Forse la questione della composizione della giunta si può risolvere in un modo … tutti da Michelone … come al solito ….; se questa è politica …ritiratevi tutti!
Ma chi è Molise Civile e che rappresenta, a Termoli non avete nemmeno il consigliere comunale…ma fatemi il piacere.
Caro Antonio sci sci ,voglio ricordarti ke Molise Civile in tutte le competizioni elettorali ha ottenuto 1 rappresentante anche a TERMOLI nella persona di S.PERRICONE, vedi di informarti!!!!!!!
povero De Matteis…circondato da squali e pirana!!!Probabilmente è l’unica persona di correttezza morale in quel gruppo di avvoltoi.Io continuo a meravigliarmi dei miei concittadini che insistono a votare ‘sti elementi
chi deve vergognarsi è proprio Lei sig.Sabatini,il suo movimento è nato con la supervisione di Iorio e Lei ha già avuto tanto,case popolari e poi acque,ora pretende qualcosaltro ancora, ma non si vergogna.
Egr. Sig. De Matteis,premetto che ho votato solo sul suo nome ritenendola una persona seria,e proprio perchè è una persona seria La prego di dimettersi e rimandare a casa questi giannizzeri che Le chiedono posti,tanto alla prima occasione si venderanno dall’altra parte per poi tornare per chiedere posti,vedi Remo Grande,La saluto cordialmente.
Egregio Presidente De Matteis tira fuori gli attributi e non farti mettere i piedi in testa. Se la vicenda non si risolve secondo le tue direttive dimettiti e mandali tutti a casa……
presidentde
egregio presidente mi sembra che il consiglio del cittadino sia del tutto condivisibile sia per quanto detto ma anche perchè avete vinto per avere schierato un esercito e quindi,di fatto, ingannando gli elettori. se si tornasse alla politica vera, quella con la P maiuscola, ogni partito avrebbe la sua lista e le liste civetta non esisterebbero. questo significherebbe giocare ad armi quasi pari, certo quasi… perchè si sa anche quello che c’è dietro alla destra per raggiungere maggioranze che definirle bulgare significherre poco. caro presidente, faccia un gesto onesto, come è lei, e si dimetta mandando a casa tutti quelli che vogliono solo poltrone e potere e nulla danno al popolo che dovrebbe essere sovrano.
x il presidente della provincia
Caro presidente chiarisci subito la tua posizione con i partiti e le liste che ti hanno sostenuto…..
X IL NEO- PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
Caro Presidente, per rispetto degli elettori che hanno creduto in te e ti hanno votato, dimostra di avere la capacità di “governare” le quattordici liste che ti hanno sostenuto.
Se tale operazione, difficile in situazioni normali, dovesse risultare impossibile evita di fare le stesse figuracce del Presidente tuo precedessore e conferma il tuo spessore politico e morale dimettendoti e mandando a casa tutti questi professionisti della politica che non hanno capito che le elezioni provinciali non sono state vinte dal centro DX ma avute in regalo dal centro SX che ha fatto di tutto per perderle.Non ti auguro questa soluzione ma se la prenderai sicuramente tutti ti apprezzeranno.
Il centro DX non ha capito di aver vinto le elezioni provinciali per “grazia ricevuta” dal centro SX che ha fatto di tutto e sin dall’inizio per perderle. Il Presidente De Matteis dimostri di essere una persona seria ed affidabile risolvendo subito queste guerre di poltrone altrimenti si dimetta e mandi a casa questi giannizzeri che chiedono solo posti, incarichi ben retribuiti e che, sicuramente, alla prima occasione si venderanno all’altra parte politica …..
domanda
ma ho letto ben, 16 anni in consiglio regionale? con una media – a dir poco – di 8.000 euro al mese, quanto ci è costato l’attuale presidente della provincia? e cosa è rimasto di tanta lunga opera pagata dai cittadini molisani? questa volta contiamo sul fatto che i componenti delle 14 liste non si accontentino e che vada a casa prima, molto prima.