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ComitatoReferendumTermoliTERMOLI – “Ci è giunta una risposta congiunta di sindaco e segretario comunale da cui emerge un elemento impeditivo, ovvero l’assenza della commissione referendaria che avrebbe dovuto già esistere oltre un anno fa”. I comitati referendari di Termoli, costituitesi con l’obiettivo di indire una consultazione popolare su argomenti di grande interesse per la collettività, stigmatizzano il comportamento del Comune di Termoli.
In una conferenza stampa, svoltasi questa mattina nel Bar Grecale, i due gruppi di lavoro: Partecipa Termoli e Termoli Decide hanno alzato il tono della voce sulla mancata istituzione della commissione comunale sul referendum. Tale situazione impedisce, di fatto, l’indizione della consultazione popolare, primo strumento di democrazia in Italia.

Aldo Camporeale facente parte di uno dei comitati promotori sottolinea: “E’ difficile ottenere un incontro anche con il Presidente del Consiglio”.

“Non è stata istituita la commissione nonostante le numerose richieste dei comitati – hanno dichiarato Valerio Fontana e Pierluigi Caruso, relatori della conferenza stampa -. Ad oggi il presidente del consiglio non ha ancora convocato il consiglio comunale per nominare i membri del gruppo comunale senza i quali l’iter non può procedere. Ieri grazie alla firma di sei consiglieri di minoranza, è stata protocollata la richiesta di convocazione di un consiglio sul tema. Entro il 15 di ottobre si dovrà riunire l’assemblea civica”.

“Riteniamo grave – hanno concluso – l’atteggiamento dell’amministrazione perché ci sono due comitati che rappresentano numerose associazioni e centinaia di cittadini che stanno chiedendo di potersi esprimere a mezzo referendum su temi dell’urbanistica ovvero la realizzazione del tunnel di collegamento tra il porto ed il lungomare nord, l’acquisizione dell’ex cinema Adriatico e lo spostamento del tracciato ferroviario dalla costa verso l’A-14″. 

Hanno aderito ai due comitati referendari Antonio Di Brino, ex sindaco di Termoli, oggi consigliere di minoranza, insieme al Nuovo Centro Destra, Michele Marone di Azione Civica Molise, Annibale Ciarnello dei “Popolari per Termoli” e Luigi Vitulli del Comitato Civico Termolese, tutti presenti all’incontro di oggi. Con loro anche Libera Termoli di Daniele Paradisi e Paolo Marinucci e Nicola Di Michele del Movimento 5 Stelle.