Remo Di Giandomenico dal Garim augura buon natale ai termolesi. Agli amici e consiglieri dice: “Non mi candido ma contribuirò alla rinascita di Termoli”

TERMOLI _ Ha incontrato gli amici ed ha voluto augurare Buon Natale alla città ed ai termolesi in una serata dominata dalla convivialità. Lui è l’ex Sindaco e Deputato Udc di Termoli Remo Di Giandomenico che dall’Hotel Garim ha voluto dare un messaggio ai cittadini ed agli amici tra cui consiglieri comunali e regionali ripristinando la tradizione degli auguri natalizi. “Ringrazio gli amici che hanno voluto ripristinare i tradizionali auguri di Natale _ ha detto Di Giandomenico ai numerosi presenti _. Ne approfitto affinchè l’augurio giunga alle famiglie, ma anche a tutti coloro che pensano di poter contribuire alla rinascita della nostra realtà. Da parte mia, pur non intendendo ricandidarmi personalmente, farò quanto possibile per contribuire a ridare a questa città il ruolo di centralità che ha sempre avuto in passato.
Sto partecipando alla costituzione di un’associazione nazionale che annovera personaggi come Gustavo Selva e tanti altri. La costituzione è prevista per il 19 dicembre. Mio obiettivo è anche quello di portare avanti delle vere e proprie inchieste per capire quello che è accaduto davvero in questi ultimi due anni. Voglio che venga fuori la verità, una verità che sarà utile non solo a me stesso, ma a tutta la popolazione, per un senso di giustizia che penso i cittadini meritino”.
All’incontro di ieri pomeriggio al Garim iniziato intorno alle 18.30 non sono mancati i consiglieri Antonio Di Brino, Alberto Montano, Antonio Malerba, l’ex assessore Bruno Garzarella, Adelmo Berardo ed il Consigliere regionale Antonio Chieffo che sono intervenuti durante la serata.

Antonio Di Brino ha dichiarato: “Spero che il 2010 sia un anno di Greco Levante, per far crescere finalmente questa città. Cogliendo L’invito ed il senso di questo incontro, mi auguro che tutte le persone che vogliono bene a questa città si adoperino, ciascuno a suo modo, per contribuire a farla rinascere.
Bruno Garzarella, invece, ha puntato il suo discorso sull’attuale situazione della città. “Il nostro caro gattone ha una verve che non vedevo da tempo. Mi auguro che tutti coloro che vogliono bene a Termoli facciano un bagno di umiltà e solo poi si diano da fare per risollevarla. Ci vuole spirito di sacrificio.Termoli è abbandonata a se stessa. Una vergona.
Alberto Montano dice che è il momento degli auguri in tutti i sensi. “E’ davvero il momento di farsi gli auguri in tempi bui come questi. Basti pensare a quanto accaduto a Berlusconi. Un incidente nato da una testa malata, ma creato da una politica che è essa stessa malata. Anche a Termoli questa sinistra ha creato un clima di ostilità ed odio.
Hanno trattato con arroganza chi come noi esercitava il legittimo diritto di fare opposizione impedendo a tutti noi un confronto democratico. Sono convinto che nei prossimi giorni si chiuderà uno dei periodi più bui della nostra città.

La nostra è una popolazione che ha visto calpestata la propria dignità e che vuol ritrovare l’orgoglio di chiamarsi termolese.

Dovremo rimboccarci le maniche per riparare ai danni provocati da questa amministrazione per poter finalmente respirare un po’ di aria libera.
Adelmo Berardo, invece, punta l’attenzione sul destino di Termoli. “Le sorti della città non riguardano solo i termolesi ma l’intera regione. Termoli è stata il faro politico del Molise, è stata la storia del Molise e spero che torni ad avere, con la giusta guida, questo importante ruolo.
Antonio Malerba si abbandona al sentimento. “Due sentimenti nel mio animo. Ero capogruppo dell’ultima amministrazione Di Giandomenico e lo sento come un onore l’avervi partecipato. Ho inoltre voglia di contribuire a far rinascere questa città affinchè abbia nuovamente peso e sia propulsiva per l’economia di tutto il Molise. Auguro a Te, Remo, di essere una persona importante per questo progetto”. Intervenuto anche Antonio Chieffo con i suoi auguri.