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Di Brino e CocomazziTERMOLI – In merito alle dichiarazioni rilasciate alla stampa locale dai rappresentanti dell’Associazione “Amici del Borgo Vecchio”, il sindaco Basso Antonio Di Brino e l’assessore al Turismo e alla Cultura Michele Cocomazzi intendono replicare quanto segue. “Siamo fortemente preoccupati – affermano Di Brino e Cocomazzi – del danno di immagine, in termini di promozione turistica, che la nostra città dovrà subire a seguito della decisione presa dagli Amici del Borgo Vecchio, di annullare la manifestazione denominata Vivere la Strada. Ci si chiede tuttavia come mai, non avendo più la sede, gli amici del Borgo Vecchio abbiano revocato una manifestazione dal titolo così emblematico. L’unico conforto che ci viene da questa vicenda, tuttavia, deriva dal fatto che sia l’assessore che il sindaco, così come tutti i promotori dell’evento di Massimo Ranieri, sono ora più sollevati dalla preoccupazione di aver potuto vedere offuscato lo spettacolo “Riccardo III”, cioè di un altro evento inserito nel cartellone dell’estate termolese.
Ciscusiamo, quindi, sia con i cittadini termolesi che con i turisti che in questi giorni sono a Termoli, per aver purtroppo perso la rilevante manifestazione Vivere la Strada, mentre siamo contenti per gli Amici del Borgo Vecchio i quali sicuramente potranno godersi, a questo punto, un evento anche meno importante come quello di Massimo Ranieri; per questo motivo li aspettiamo sabato 10 agosto al Teatro Verde, con l’impegno di voler tentare ogni possibile strada per far applicare loro uno sconto sul biglietto.
Rilevato, infine, l’enorme successo che sta riscuotendo l’info-point alla Torretta Belvedere, dovuto al grande afflusso di turisti che quotidianamente vi si recano per richiedere informazioni sulla città, informiamo che l’Amministrazione comunale avvierà il prossimo anno un’approfondita riflessione sull’opportunità di restituire o meno questa struttura agli Amici del Borgo Vecchio o se, invece, riservarla nuovamente all’iniziativa dedicata alle informazioni turistiche nel periodo estivo”.
Semplici cittadini sono quelli che incontriamo tutti i giorni cercando di risolvere assieme eventuali problematiche, diversamente non è possibile intendere tali chi, avendo un ben connotato colore politico, celandosi dietro una simbolica associazioni, non perde occasione per cercare lo scontro o la polemica per mettere in ridicolo un’amministrazione.
Risposta a amministratore Vorremmo sapere quale serebbe il nostro colore politico. Se fossimo un’associazione con connotazione politica avremmo quotidianamente spunti per censurare l’azione di questa Amministrazione ed invece ci limitiamo a difendere i nostri valori e a cercare di promuovere il Borgo Antico come facciamo da ventotto anni.
Caro amministratore, quella che tu chiami simbolica associazione non potrebbe, anche se lo volesse, porre in r******o l’amministrazione di Termoli perché questa si mette in r******o da sola.
Arroganza Ma chi sono questi che si definiscono amici al bar, ve lo dico io: sono quattro amici di merenda, la metà non abitano nel paese vecchio e l’altra metà hanno privilegi che tutti gli altri cittadini si sognano. Sistema di video sorveglianza per la loro sicurezza, varchi elettronici che vietano a tutti di entrare nell’oro hanno quattro permessi a famiglia, hanno parcheggi riservati su piazza Sant’Antonio e giù al porto,… hanno fatto del paese vecchio una dimora privilegiata. Poi si sono costituiti in associazione e Greco gli ha affidato i luoghi più belli di Termoli come sedi. Io lavoro in una associazione di volontariato, quelle vere che hanno a che a che fare coi diversamente abili, poveri e diseredati, vivo a Porticone, operiamo in silenzio, non abbiamo sede e ci riuniamo nelle nostre case, non abbiamo parcheggi riservati e tanti privilegi. Cari sedicenti amici del borgo, dovreste solo vergognarvi.
riflessioni per tutti. E’ da un pò di tempo che sulle testate giornalistiche si assiste a questa corrispondenza amorosa tra l’amm.ne comunale e gli amici del borgo, ma vi siete chiesti qualche volta che Termoli ha la necessità di rinascere dal punto di vista culturale, di ordine e pulizia e collaborare per questo? La cultura non ha colore politico e non ha la necessità di una sede specifica(La Torretta)per essere divulgata, ma ha la necessità di amministratori competenti e associazioni che non debbano ritenere la cosa pubblica propria solo perchè detenuta da tanti anni(il termolese è abituato a questo modus operandi, es: fino a poco tempo fa la piscina, il parco ecc.).In questo modo non si coltiva (cultura= coltivare le tradizione di un posto)ma si distrugge. E per l’ordine e la pulizia? dov’è l’assessore che avrebbe indossato i vestiti del netturbino?(affermazione della stessa in conferenza stampa)Una passeggiata per il Corso Nazionale ,la Piazzetta il Paese Vecchio se la fa per ammirare le porcherie e il zozzume? Si aspetta la pioggia per lavare? Le persone è vero sporcano, ma noi cittadini paghiamo profumatamente il contratto alla Teramo Ambiente affinchè ristabilisca la pulizia e l’ordine. Questi sono stati solo degli spunti sui quali riflettere, perchè il discorso è lungo e spero di non vergognarmi in futuro di essere TERMOLESE!
x Termolese Ho letto attentamente il tuo intervento e quei tuoi spunti sui quali riflettere ma penso che il vero problema è la sporcizia e l’inciviltà delle persone. A questo va aggiunta qualche pecca della Teramo Ambiente che noi cittadini paghiamo profumatamente in base ad un contratto stipulato affinchè ristabilisca la pulizia e l’ordine. Comunque la priorità è NON sporcare e solo se si comprende che questo è l’obiettivo principale sia ora che in futuro non ci vergogneremo mai di essere TERMOLESI!
In risposta a CIQ Caro CIQ quello che scrivi è senza fondamento. L’associazione si è costituita il 25 gennaio 1985 con regolare statuto firmato da un notaio.
x amministratore: boicottando l’associazionismo ,anche se di colore politico diverso a cosa porta?polemizzare poi sui giornali dall’alto di una carica politica è altamente di cattivo gusto e fuori luogo,avete fatto fuori gli Amici del Borgo ,poi addirittura volete anche il silenzio da parte loro,cos’è una dittatura?…le loro manifestazioni erano semplici e a me personalmente piacevano pure e soprattutto erano gratis per chi ne voleva fruire …avete fatto un bel cartellone a pagamento quest’anno…bella forza!
siamo stufi delle solite diatribe, TERMOLI NECESSITA DI INTERVENTI PIù URGENTI E PRIORITARI Basta con le solite diatribe fra amministrazione comunale e l’associazione borgo vecchio, è ormai è stucchevole e non fa onore ad entrambi: certo il sindaco e l’assessore non devono utilizzare la loro posizione per bacchettare l’associazione di qualsiasi connotozaione politica fossero, perchè è una caduta di stile che ormai non ci sorprende più di tanto considerati i soggetti. Così pure l’associazione non polemnizzi più di tanto. I problemi di Termoli sono ben altri e più gravi ed urgenti che questa amministrazione non è capace di affrontare e risolvere. Quindi se vi mettete pure voi?
diciamo la verità Lasciamo perdere il parcheggio indisturbato,è anche se deplorevole ci sono cose ben più gravi; in quanto a tracotanza e uso del potere i 2 amministratori comunali e qualche altro sono al 1 posto, basta vedere ciò che hanno fatto finora? esempi? a iosa, chi non ha memmoria corta ben ricorda.
Presidente Ma non è per caso lo stesso presidente che lavora al Comune al settore ambiente deputato al controllo della pulizia a Termoli e nel borgo, ma non è anche lo zio di un consigliere comunale fratello di tale Ulisse presidente della Caritas,ma non sono gli stessi che oltre al paese vecchio comandano anche il porto,ma non è arrivato il momento che questi comincino a lavorare e a zappare senza più pretese di privilegi. Io sono Termolese e non mi vergognerò mai di essere lo ma di queste persone ne ho piene le tasche. Bastaaaaaaaaaaaaaa
non è per caso colui che porta lo stesso cognome del b&b del borgo antico che ha aperto le finestre e “cacciato” i balconi incuranti e indisturbati del vincolo ambientale?
Al centro dell’evento, intitolato “La solidarietà con gioia” e dedicato a Suor Elvira Tutolo, si è discusso della difficile situazione in cui versa la...
l’ironia delle istituzioni verso dei semplici cittadini non è mai di buon gusto…
Semplici cittadini sono quelli che incontriamo tutti i giorni cercando di risolvere assieme eventuali problematiche, diversamente non è possibile intendere tali chi, avendo un ben connotato colore politico, celandosi dietro una simbolica associazioni, non perde occasione per cercare lo scontro o la polemica per mettere in ridicolo un’amministrazione.
Risposta a amministratore
Vorremmo sapere quale serebbe il nostro colore politico. Se fossimo un’associazione con connotazione politica avremmo quotidianamente spunti per censurare l’azione di questa Amministrazione ed invece ci limitiamo a difendere i nostri valori e a cercare di promuovere il Borgo Antico come facciamo da ventotto anni.
Caro amministratore, quella che tu chiami simbolica associazione non potrebbe, anche se lo volesse, porre in r******o l’amministrazione di Termoli perché questa si mette in r******o da sola.
Arroganza
Ma chi sono questi che si definiscono amici al bar, ve lo dico io: sono quattro amici di merenda, la metà non abitano nel paese vecchio e l’altra metà hanno privilegi che tutti gli altri cittadini si sognano. Sistema di video sorveglianza per la loro sicurezza, varchi elettronici che vietano a tutti di entrare nell’oro hanno quattro permessi a famiglia, hanno parcheggi riservati su piazza Sant’Antonio e giù al porto,… hanno fatto del paese vecchio una dimora privilegiata. Poi si sono costituiti in associazione e Greco gli ha affidato i luoghi più belli di Termoli come sedi. Io lavoro in una associazione di volontariato, quelle vere che hanno a che a che fare coi diversamente abili, poveri e diseredati, vivo a Porticone, operiamo in silenzio, non abbiamo sede e ci riuniamo nelle nostre case, non abbiamo parcheggi riservati e tanti privilegi. Cari sedicenti amici del borgo, dovreste solo vergognarvi.
riflessioni per tutti.
E’ da un pò di tempo che sulle testate giornalistiche si assiste a questa corrispondenza amorosa tra l’amm.ne comunale e gli amici del borgo, ma vi siete chiesti qualche volta che Termoli ha la necessità di rinascere dal punto di vista culturale, di ordine e pulizia e collaborare per questo? La cultura non ha colore politico e non ha la necessità di una sede specifica(La Torretta)per essere divulgata, ma ha la necessità di amministratori competenti e associazioni che non debbano ritenere la cosa pubblica propria solo perchè detenuta da tanti anni(il termolese è abituato a questo modus operandi, es: fino a poco tempo fa la piscina, il parco ecc.).In questo modo non si coltiva (cultura= coltivare le tradizione di un posto)ma si distrugge. E per l’ordine e la pulizia? dov’è l’assessore che avrebbe indossato i vestiti del netturbino?(affermazione della stessa in conferenza stampa)Una passeggiata per il Corso Nazionale ,la Piazzetta il Paese Vecchio se la fa per ammirare le porcherie e il zozzume? Si aspetta la pioggia per lavare? Le persone è vero sporcano, ma noi cittadini paghiamo profumatamente il contratto alla Teramo Ambiente affinchè ristabilisca la pulizia e l’ordine.
Questi sono stati solo degli spunti sui quali riflettere, perchè il discorso è lungo e spero di non vergognarmi in futuro di essere TERMOLESE!
x Termolese
Ho letto attentamente il tuo intervento e quei tuoi spunti sui quali riflettere ma penso che il vero problema è la sporcizia e l’inciviltà delle persone. A questo va aggiunta qualche pecca della Teramo Ambiente che noi cittadini paghiamo profumatamente in base ad un contratto stipulato affinchè ristabilisca la pulizia e l’ordine.
Comunque la priorità è NON sporcare e solo se si comprende che questo è l’obiettivo principale sia ora che in futuro non ci vergogneremo mai di essere TERMOLESI!
x Associazione Amici Borgo Vecchio
L’intervento di ClQ datato 11 agosto 2013 merita una risposta.
In risposta a CIQ
Caro CIQ quello che scrivi è senza fondamento. L’associazione si è costituita il 25 gennaio 1985 con regolare statuto firmato da un notaio.
x amministratore: boicottando l’associazionismo ,anche se di colore politico diverso a cosa porta?polemizzare poi sui giornali dall’alto di una carica politica è altamente di cattivo gusto e fuori luogo,avete fatto fuori gli Amici del Borgo ,poi addirittura volete anche il silenzio da parte loro,cos’è una dittatura?…le loro manifestazioni erano semplici e a me personalmente piacevano pure e soprattutto erano gratis per chi ne voleva fruire …avete fatto un bel cartellone a pagamento quest’anno…bella forza!
siamo stufi delle solite diatribe, TERMOLI NECESSITA DI INTERVENTI PIù URGENTI E PRIORITARI
Basta con le solite diatribe fra amministrazione comunale e l’associazione borgo vecchio, è ormai è stucchevole e non fa onore ad entrambi: certo il sindaco e l’assessore non devono utilizzare la loro posizione per bacchettare l’associazione di qualsiasi connotozaione politica fossero, perchè è una caduta di stile che ormai non ci sorprende più di tanto considerati i soggetti. Così pure l’associazione non polemnizzi più di tanto. I problemi di Termoli sono ben altri e più gravi ed urgenti che questa amministrazione non è capace di affrontare e risolvere. Quindi se vi mettete pure voi?
ma ci vogliamo ricordare che l’unico che parcheggiava indisturbato in divieto di sosta, in curva era il presidente dell’associazione
diciamo la verità
Lasciamo perdere il parcheggio indisturbato,è anche se deplorevole ci sono cose ben più gravi; in quanto a tracotanza e uso del potere i 2 amministratori comunali e qualche altro sono al 1 posto, basta vedere ciò che hanno fatto finora? esempi? a iosa, chi non ha memmoria corta ben ricorda.
Presidente
Ma non è per caso lo stesso presidente che lavora al Comune al settore ambiente deputato al controllo della pulizia a Termoli e nel borgo, ma non è anche lo zio di un consigliere comunale fratello di tale Ulisse presidente della Caritas,ma non sono gli stessi che oltre al paese vecchio comandano anche il porto,ma non è arrivato il momento che questi comincino a lavorare e a zappare senza più pretese di privilegi. Io sono Termolese e non mi vergognerò mai di essere lo ma di queste persone ne ho piene le tasche. Bastaaaaaaaaaaaaaa
non è per caso colui che porta lo stesso cognome del b&b del borgo antico che ha aperto le finestre e “cacciato” i balconi incuranti e indisturbati del vincolo ambientale?