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Nicola D'Ascanio
Nicola D’Ascanio
TERMOLI _  Per motivi di trasparenza e di completezza dell’informazione, che non caratterizzano le comunicazioni dell’IDV, che ancora una volta incorre in evidenti parzialità – così come già accaduto per il documento politico-programmatico dello scorso mese di maggio e in altre ben note situazioni – nel riferire dell’avvio del procedimento di revoca del Consigliere Cristiano Di Pietro dal Consiglio generale del Consorzio di Sviluppo Industriale della Valle del Biferno, si divulga in allegato copia integrale del relativo documento firmato dal Presidente della Provincia e avallato collegialmente dalla Giunta provinciale. Sarebbe il caso che l’IDV rispondesse con puntualità sul piano politico e amministrativo alle motivazioni logiche ed inoppugnabili riportate nel provvedimento, senza sfuggire a nessuna di esse, possibilmente entro 30 giorni come prescrive la legge. Anche nella considerazione, che è bene rendere pubblica, che altri componenti dell’IDV che a nome dell’Amministrazione erano stati a suo tempo designati in altri organismi sono stati sostituiti o si sono dimessi in coerenza di comportamento politico senza che nessuno abbia trovato nulla da eccepire.

Il Documento:
Oggetto: Revoca della nomina di rappresentante della Provincia in seno al Consiglio Generale del Consorzio di Sviluppo Industriale della Valle del Biferno di Termoli. Comunicazione avvio procedimento ex artt. 7 e ss. L 24111990.

Richiamata la Disposizione Presidenziale n. 82 del 20/04/2009 con la quale si disponeva di nominare la SV. quale rappresentante della Provincia di Campobasso in seno al Consiglio Generale del Consorzio di Sviluppo Industriale della Valle del Biferno;
Atteso che la S.V. si.è collocato al di fuori della coalizione di maggioranza che sostiene gli organi di governo nel nuovo assetto politico-istituzionale delineatosi nell’amministrazione provinciale;
Considerato, altresì, che la S.V., quale rappresentante della Provincia di Campobasso in seno al Consiglio Generale del Consorzio di Sviluppo Industriale della Valle del Biferno (COSIB), non ha mai evidenziato alcuna questione delle tante emerse a seguito dei recenti accertamenti effettuati da parte della Polizia Provinciale, non solo venendo meno ai doveri di vigilanza e controllo sull’attività del COSIB, ma, addirittura, assumendo una condotta di contrapposizione verso l’Amministrazione Provinciale ricorrendo persino alla presentazione di una interrogazione usata come elemento di confusione delle proprie attribuzioni;
Ritenuto che, alla luce delle suesposte argomentazioni, la condotta posta in essere dalla SV. non è in sintonia con la funzione legislativamente e statutariamente attribuita alla Provincia nonché con l’indirizzo politico-amministrativo di questo Ente e che, pertanto, è venuto meno il rapporto di esponenzialità politica con l’amministrazione provinciale in carica ed il rapporto fiduciario che motivava il surrichiamato atto di nomina ai sensi e per gli effetti dell’ari. 50 d.lgs. n. 267/2000;
Tanto premesso, ai sensi e per gli effetti degli artt. 7 e ss. della I. n. 241/1990, si comunica l’avvio del procedimento volto all’adozione del provvedimento di revoca dell’atto di nomina della S.V. quale rappresentante della Provincia in seno al Consiglio Generale del Consorzio di Sviluppo Industriale della Valle del Biferno di Termoli, di cui alla sopracitata Disposizione Presidenziale n. 82/2009.
Si invita infine la SV. a voler formulare eventuali osservazioni in merito al procedimento in parola entro e non oltre il termine di 30 giorni decorrenti dalla data di ricevimento della presente, in assenza si procederà all’adozione del provvedimento di revoca come sopra rappresentato.

Nicola D’Ascanio
Presidente della Provincia di Campobasso

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