CAMPOBASSO _ In seguito alle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco di San Martino in Pensilis, Vittorio Facciolla, in merito all’assemblea pubblica di Costruire democrazia che si è svolta ieri a Campobasso, interviene Massimo Romano: “Prendo atto della prevedibile, banale e delirante delazione che non raccolgo e, come di consueto, mi attengo ai fatti.
Non mi stupisco che tale delazione provenga da Vittorio Facciolla, espressione emblematica di quella commistione tra ruoli pubblici ed interessi privati propri di una gestione trasversale della cosa pubblica che da sempre denuncio e combatto: in questo caso del Consorzio Industriale di Termoli e della sua perfetta continuità con le gestioni Del Torto-Vitagliano di cui Facciolla è degno erede.
Attenendomi ai fatti, chiedo a Facciolla di confermare o smentire se è vero che percepisce a titolo privato un compenso di circa 80 mila euro in qualità di consulente e/o collaboratore del Nucleo Industriale di Termoli, nominato negoziando il ruolo derivante dalla carica elettiva di sindaco di San Martino in Pensilis all’interno degli organi del Consorzio, attraverso una deprecabile modalità di gestione della cosa pubblica di cui, mi auguro, sarà chiamato a rispondere di fronte alle autorità competenti”