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CAMPOBASSO – Dopo l’arresto eseguito dai Carabinieri di Riccia di un cittadino serbo ritenuto responsabile di furti consumati in abitazioni a Cercemaggiore e Jelsi, ad intervenire ed individuare i responsabili di un furto questa volta sono stati i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile dipendente dalla Compagnia del Capoluogo. I militari transitando nei pressi di Piazza Savoia dove vi è l’ex Hotel Roxy, struttura oggi di proprietà della Regione Molise, hanno notato due giovani allontanarsi con fare furtivo ed un pesante borsone. Immediato il controllo dei due, uno dei quali era già noto ai Carabinieri; la perquisizione eseguita nei loro confronti ha consentito di accertare che nel borsone vi erano 180 pezzi, del peso di circa di 35 kg, di rubinetteria parti in ottone e rame asportati poco prima proprio dall’ex Hotel Roxy alla cui recinzione, nella parte retrostante, qualcuno ha praticato un foro che ne consente l’ingresso nonostante la evidente cartellonistica che ne dispone il divieto.

Sul mercato la merce asportata avrebbe fruttato ai due poco meno di cento euro ma il loro intento non è andato a buon fine per il tempestivo intervento dei Carabinieri la cui attenta e continua attività di vigilanza del territorio unita alla conoscenza delle persone che lo popolano, ha consentito loro di intervenire ed interrompere l’azione delittuosa. Il materiale recuperato è stato restituito ad un responsabile della Regione Molise mentre i due sono stati denunciati in stato di libertà.

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