TERMOLI – Il Governo lavora con impegno per portare sempre dei contributi positivi e costruttivi verso i territori”. Ha esordito così’ il Sottosegretario di Stato, Sabrina De Camillis, nella Conferenza stampa istituzionale di oggi a Campobasso. Pacchetto sicurezza sulla prevenzione e repressione della violenza di genere, razionalizzazioni nella Pubblica amministrazione, Imu, Politiche abitative e cassa integrazione e Legge di stabilità sono stati questi i temi toccati durante l’incontro con la stampa locale. “Riprendiamo dopo la pausa estiva l’appuntamento – ha sottolineato l’esponente governativo – per informarvi sull’attività del Governo, sui provvedimenti e sulle opportunità che possono svilupparsi grazie all’azione dell’Esecutivo”.
“L’attività del Governo – ha affermato De Camillis- non si è fermata durante i mesi estivi varando dei provvedimenti efficaci per il bene del Paese. Il decreto legge ‘Valore cultura’ rende evidente l’impegno per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del Turismo. Il provvedimento per la prevenzione e il contrasto alla violenza sulle donne, fenomeno che è diventato una vera e propria piaga è un atto di civiltà giuridica. Un impegno che certamente non si esaurisce con una legge ma, che richiede un profondo cambiamento culturale”. “Le norme per la razionalizzazione della Pubblica amministrazione –ha continuato il Sottosegretario- prevede la valorizzazione delle professionalità, limitando i contratti a tempo determinato per prevenire nuove forme di precariato.
Il nostro impegno, dopo l’approvazione del Decreto legge sull’abolizione dell’Imu, è quello di continuare su questa strada per cancellare ogni patrimoniale sugli immobili, a uso abitativo, industriale e agricolo. Niente più tassazioni punitive, capaci solo di minare un mercato immobiliare già in gravissima difficoltà, di pesare sulle tasche di famiglie e imprese. Sulla legge di stabilità l’esponente del Governo ha detto che: “Può essere migliorata nel senso dello sviluppo e della crescita. Da parte dell’Esecutivo c’e’ la disponibilità ma le modifiche dovranno avvenire sempre a saldi invariati.
Come priorità, però, bisogna andare in Europa a concordare lo sforamento del 3 per cento per mettere risorse per lo sviluppo spingendo la domanda interna e per far così ripartire l’occupazione”. Infine sono state affrontate le questioni aperte in Molise come la questione Ittierre, quella dei rifiuti tossici, del previsto progetto delle gran manze e della deroga al Patto di stabilità per le somme destinate alla ricostruzione. Su quest’ ultimo punto per quanto riguarda i 15 milioni previsti dal Decreto del Fare ci sarà la correzione nella manovrina in discussione alla Camera. Per i fondi CIPE il Tesoro sta lavorando ad un provvedimento per affrontare in modo definito la questione.