Sabrina De Camillis a conferenza Onu di New-York
LARINO – Una delegazione del Ministero della Salute, guidata dall’On.le Sabrina De Camillis, in rappresentanza del Ministro Beatrice Lorenzin, e composta dai Direttori Generali della Prevenzione e della Sicurezza degli alimenti e nutrizione, ha preso parte ai lavori del Meeting ad alto livello sulla prevenzione e il controllo delle malattie croniche non trasmissibili svoltisi preso la sede delle Nazioni Unite di New York nelle giornate del 10 ed 11 luglio. Nel corso della riunione, in cui e’ stato fatto il punto sui risultati raggiunti nel contrasto a malattie croniche, quali tumori, patologie cardiovascolari e respiratorie e diabete, l’On.le De Camillis ha presentato, in Assemblea generale , le strategie del Governo Italiano per affrontare questa importante sfida sanitaria, ed in particolare ha rappresentato l’importanza di procedere con interventi multisettoriali miranti a contrastare la sedentarietà, l’alimentazione scorretta, il fumo e l’uso eccessivo di alcol. 
E’ stato sottolineato quanto l’alimentazione sia un determinante fondamentale per la salute e quanto sia importante seguire una dieta che si ispiri ai principi di quella mediterranea, tanto più’ se accompagnata da una costante e moderata attivita’ fisica. Il Ministro della Salute, On. Beatrice Lorenzin, ha espresso la sua soddisfazione perché nel documento finale, adottato dall’Assemblea , sono stati ripresi i principi e le linee programmatiche che sono alla base delle iniziative nazionali per la promozione della salute dei nostri cittadini, e ha ribadito l’impegno del Ministero ad avviare, in tempi brevi ed in collaborazione con le Regioni, il Piano nazionale della prevenzione per il, periodo 2014-2018 che e’ coerente con il documento approvato a New York.

Piena disponibilità dell’Italia a lavorare per il conseguimento della dichiarazione sulle malattie non trasmissibili – ha dichiarato la De Camillis – sottosegretario uscente per i rapporti con il parlamento, esponente nazionale del Nuovo Centro Destra, esperta del Ministro alla sanità per la prevenzione e sicurezza alimentare -. E’ un momento di confronto mondiale per cercare di portare avanti le iniziative necessarie per la cura delle patologie croniche non trasmissibili quali il diabete, le patologie cardio-vascolari i tumori. I 4 fattori di rischio su cui dobbiamo intervenire sono: la lotta al tabagismo, l’alcolismo, la dieta alimentare e la sedentarietà. Questi 4 fattori, vanno combattutti attraverso piani internazionali multidisciplinari. L’Italia ha questo approccio multidisciplinare che è stato molto apprezzato grazie al progetto “Guadagnare salute”. Chiaramente noi dell’Italia abbiamo dalla nostra, la grande potenzialità della dieta mediterranea”.

All’Onu la De Camillis punta alla tutela e valorizzazione della dieta mediterranea sottolineando l’importanza degli stili di vita piuttosto che procedere con il contrasto dei singoli ingredienti. “Noi desideriamo che tutto quello che viene messo in campo abbia delle prove scientifiche. Molti i progetti di ricerca in corso sulla dieta mediterranea che rappresenta un vero strumento di prevenzione” ha proseguito la De Camillis, onorata di rappresentare il Ministro in un contesto internazionale di grande rilievo.

“Sono onorata ed orgogliosa che il Ministro ha dato a me questa delega che coincide con la mia competenza come tecnologa alimentare – ha concluso la De Camillis -. Il documento finale relativo alla dichiarazione sulle malattie non trasmissibili lo voteremo oggi pomeriggio anche se c’è un accordo su questo documento e diverse modifiche sono state fatte dalla nostra rappresentanza italiana. Il nostro obiettivo è di individuare una dieta ed uno stile di vita sano, non fare la lotta al singolo ingrediente. Il demone da perseguire non è l’ingrediente ma il cattivo stile di vita”.

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