TERMOLI – In tantissimi hanno partecipato, nella serata del 6 giugno 2013, all’evento di fine anno scolastico: oltre cinquecento persone quelle presenti al recital e al saggio musicale, mentre oltre trecento erano quelle che hanno partecipato alla cena. “Una matita nelle mani di Dio – Madre Teresa di Calcutta” è il titolo del recital proposto dalla Scuola primaria Campolieti a conclusione dell’anno scolastico e presentato ieri a Termoli, presso l’Auditorium della Parrocchia di Santa Maria degli Angeli.
Gli alunni della scuola hanno raccontato al folto pubblico le tappe principali della vicenda umana di Madre Teresa, in un percorso che ha sapientemente integrato il ballo, il canto e la recitazione. Particolarmente appropriata è stata la scelta di mettere in evidenza, nella vita di Madre Teresa, i passaggi più drammatici e al tempo stesso più radicali della sua esistenza, i momenti nei quali si è trovata a riconoscere ed accogliere la chiamata di Dio che ha “disegnato” il tracciato della sua esistenza attraverso snodi che l’hanno portata, passo dopo passo, a traguardi da lei stessa neppure immaginati. Tale scelta ha aiutato a collocare nella giusta dimensione il momento finale della manifestazione, quello di per sé più toccante, quando sono stati consegnati i diplomi agli alunni della classe quinta che hanno terminato il loro ciclo di studi e si apprestano a “spiccare il volo” verso traguardi per ora a ciascuno ignoti.
Questo è un momento di passaggio di grande valore educativo ed emotivo per gli alunni (e le lacrime di molti, bambini e grandi, lo hanno ampiamente sottolineato…), ma al tempo stesso la promessa di un bene grande per ciascuno di essi, un bene costruito giorno dopo giorno grazie al paziente lavoro educativo del personale della scuola Campolieti. Successivamente al recital c’è stato il saggio della sperimentazione musicale attuata quest’anno presso la scuola Campolieti in collaborazione con la Scuola di Musica “Atena” e che ha visto i bambini cimentarsi con violini, clarinetti, pianoforte e tastiere. Per l’occasione gli alunni hanno eseguito brani di Vivaldi, Mozart, Beethoven e autori vari in piccole e grande formazione orchestrale. La serata si è conclusa con una cena presso l’Hotel Acquario di Campomarino; un momento di festa allietato da canti, balli e una rappresentazione coreografica di una fiaba da parte della scuola di ballo “Emozioni latine” che ha degnamente concluso una giornata così speciale.
