TERMOLI – “Sulla messa in sicurezza degli argini del fiume Biferno, solo silenzio dal Cosib e dalla Regione Molise”. Lo denuncia il consigliere comunale di Termoli, l’avvocato Michele Marone che, lo scorso 15 ottobre, aveva sollevato il problema all’attenzione dell’ente consortile e dell’amministrazione molisana a distanza di oltre 10 anni dallo stanziamento di somme.
Oggi Marone torna sulla questione, ancora irrisolta, anche a seguito dell’ondata di maltempo con abbondanti piogge.

Nonostante – ha spiegato Marone – siano stati attivati studi geognostici ed idraulici relativamente alla valutazione del rischio idraulico effettivo per la messa in sicurezza degli argini del fiume Biferno, promosso dal Consorzio Industriale della Valle del Biferno come soggetto attuatore nominato dalla regione, si torna a chiedere come mai ad oggi non è stato cantierato alcun intervento di messa in sicurezza.

Pertanto in qualità di consigliere comunale al comune di Termoli invito formalmente il Cosib nella persona del suo presidente, quale soggetto attuatore nominato con delibera di giunta regionale n°447 del 21/04/09, nonche la Regione Molise in persona del presidente, a voler procedere con urgenza del caso a far realizzare le opere previste auspicando che questo ennesimo appello trovi finalmente riscontro per la sicurezza e l’incolumità della popolazione del Basso Molise”.

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