CAMPOMARINO _ Vietato l’uso e consumo dell’acqua a scopo potabile per tutto il territorio comunale. Il sindaco Cammilleri emette ordinanza di divieto, in tutto il territorio di Campomarino, sino a nuovo ordine, dell’uso e consumo dell’acqua a scopo potabile, in particolare l’uso dell’acqua come bevanda e per la preparazione dei cibi, restando idonea al solo utilizzo per l’igiene personale e dei locali.
Le verifiche, comunicate in una nota dall’A.S.R.E.M. ( Ambito Territoriale di Termoli-Larino), degli esiti delle analisi effettuate dall’ARPA Molise sui prelievi di campioni di acqua potabile eseguiti presso Via A. De Gasperi (Lido), Contrada Ramitelli, Nuova Cliternia, Contrada dalla Chiesa, Via Favorita, Via Risorgimento e Corso Skanderberg; – che dalle suddette analisi risulta acclarata la non conformità al consumo umano dell’acqua prelevata nei luoghi innanzi richiamati, causa il superamento dei valori, fuori limiti, per i seguenti parametri “Trialometani Totali”; – che in conseguenza di tali risultati l’ASREM- ha evidenziato l’opportunità di “ vietare l’uso dell’acqua come bevanda e per la preparazione dei cibi, restando idonea al solo utilizzo per l’igiene personale e dei locali”, invitando l’ente comunale ad adottare i provvedimenti conseguenti.
a proposito dell’acqua
Dovrebbe essere normativa di legge che quando un organo istituzionale emana un editto o un divieto, e specialmente nel caso dell’acqua potabile, dovrebbe anche dare le alternative di consumo ai cittadini.Troppo facile vietare, ma per alcuni non c’è possibilità di rispettare il divieto, vuoi per mancanza di informazione adeguata,vuoi per situazione economica… e poi..fino a quando???? L’altro divieto di questa estate si è protratto per lunghissimo tempo.
SONO DIVERSI ANNI CHE L’ ACQUA FA SCHIFO !
Non riesco a capire con quale coraggio il comune di Campomarino continui a spedire le bollette dell’acqua ai poveri cittadini che continuano a pagare un bene primario e non possono usarlo come tale. E’ UNA VERGOGNA! Sono diversi anni che l’acqua fuoriesce dai rubinetti di un colore marrone, quando siamo fortunati il suo colore è giallognolo, continuano a dire che è tutto sotto controllo. Ogni tanto ci mettono il divieto di usarla come acqua potabile ma lo fanno sapere mettendo un semplice articolo su internet, quindi per coloro che non conoscono il mondo di internet il divieto non vale. ABBIATE IL CORAGGIO DI DIRLO PUBBLICAMENTE, TUTTI I CITTADINI DEVONO SAPERE CHE L’ACQUA NON DEVE ESSERE USATA. FATE PASSARE LA MACCHINA DEL COMUNE PER IL PAESE AFFINCHE’ TUTTI POSSANO SENTIRE (la stessa macchina che fate passare quando volete invitare la cittadinanza a qualcosa a cui tenete!) La scorsa estate è stato messo un divieto simile, cosa significa IDONEA AL SOLO UTILIZZO PER L’IGIENE PERSONALE E DEI LOCALI? Significa che già i denti non li puoi lavare, le parti intime neppure perchè potresti prendere qualche infezione, il caffé non lo puoi fare, la pasta non la puoi bollire, la verdura e l’insalata non la puoi lavare, il pesce dopo averlo pulito non lo puoi sciacquare, ecc….. MA L’ACQUA ALLORA, CHE LA PAGHIAMO A FARE? Sono sicura che l’unica arma a nostra disposizione come CITTADINI DI CAMPOMARINO sia il rifiuto a pagare tale servizio al comune, se nessuno di noi pagasse l’acqua forse troverebbero una soluzione al problema. Non è mia intenzione addossare la colpa a Camilleri e company, il problema già esisteva come esiste tuttora, ma visto che al momento lui è il sindaco di Campomarino, faccia qualcosa per il bene di tutta la cittadinanza.
ACQUA
Purtroppo la cosa più importante non la dicono e che questo prodotto il “Trialometani” e un sottoprodotto che si forma dal cloro che viene usato per disinfettare l’acqua, altra cosa che non dicono e che questi prodotti i trialometani sono sospettati di creare danni al fegato, reni e al sistema nervoso centrale e sono inoltre considerati cancerogeni.Bisogna pretendere serietà nei controlli di un bene di così largo consumo e una tempestività di informazione completa e non una semplice ordinanza. Saluti
ma se l’acqua non è potabile
Si può bere il caffè al bar? Mangiare la pasta al ristorante? Chi controlla? Se non è potabile per usi civili non può essere potabile per gli usi commerciali e in questo caso i danni alle attività sono ingenti e chi se ne farà carico???