DAndreaPietroTERMOLI – Non potendo più, i Balneari di Termoli, accettare l’inosservanza della ditta preposta alla pulizia dell’arenile  con la  dovuta professionalità  e l’attrezzatura adeguata, ne accettare  l’eccessiva indulgenza dell’assessorato ambiente  alla verifica e controllo dei  tratti di spiaggia la cui pulizia  quotidiana è a carico dell’Amministrazione (5 metri dalla battigia), si invitano tutti i Balneari, lungomare nord e Rio Vivo, la cui spiaggia  anteriore alla concessione sia soffocata dai detriti, ad effettuare  la pulizia con i  loro mezzi  di vagliatura, battigia compresa, per evitare gli enormi disagi denunciati presso le strutture  da cittadini e turisti.

 
Il lassismo del settore ambiente (tutti voi ricorderete i vari incontri con il dirigente e assessore) e il menefreghismo (perché si tratta proprio di menefreghismo), dell’intera amministrazione, sia un riferimento a senso unico per la cittadinanza e i turisti ai quali chiediamo  scusa per la sporcizia sull’arenile e  l’inadeguatezza   riscontrata. 

Chiediamo scusa  ai nostri clienti  e  a  tutti i cittadini del profondo disagio; vogliamo assicurare che non accetteremo più passivamente l’inerzia e il pressappochismo di nessun politico o finto tale.

I Balneari italiani  da sempre  rivendicano  il ruolo che storicamente lo Stato Italiano ha riconosciuto  ai concessionari  in qualità di  “Fiduciari dello Stato” e che la tutela dell’ambiente marino, la sicurezza  alla  balneazione, la difesa  del territorio  da tutte le mafie, tutti gli intrallazzi, tutte le prepotenze , saranno  al primo posto  nel nostro ordine del giorno.
Pietro D’Andrea
FIBA  Confesercenti Molise
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