TERMOLI – Non potendo più, i Balneari di Termoli, accettare l’inosservanza della ditta preposta alla pulizia dell’arenile con la dovuta professionalità e l’attrezzatura adeguata, ne accettare l’eccessiva indulgenza dell’assessorato ambiente alla verifica e controllo dei tratti di spiaggia la cui pulizia quotidiana è a carico dell’Amministrazione (5 metri dalla battigia), si invitano tutti i Balneari, lungomare nord e Rio Vivo, la cui spiaggia anteriore alla concessione sia soffocata dai detriti, ad effettuare la pulizia con i loro mezzi di vagliatura, battigia compresa, per evitare gli enormi disagi denunciati presso le strutture da cittadini e turisti.
Il lassismo del settore ambiente (tutti voi ricorderete i vari incontri con il dirigente e assessore) e il menefreghismo (perché si tratta proprio di menefreghismo), dell’intera amministrazione, sia un riferimento a senso unico per la cittadinanza e i turisti ai quali chiediamo scusa per la sporcizia sull’arenile e l’inadeguatezza riscontrata.
Chiediamo scusa ai nostri clienti e a tutti i cittadini del profondo disagio; vogliamo assicurare che non accetteremo più passivamente l’inerzia e il pressappochismo di nessun politico o finto tale.
I Balneari italiani da sempre rivendicano il ruolo che storicamente lo Stato Italiano ha riconosciuto ai concessionari in qualità di “Fiduciari dello Stato” e che la tutela dell’ambiente marino, la sicurezza alla balneazione, la difesa del territorio da tutte le mafie, tutti gli intrallazzi, tutte le prepotenze , saranno al primo posto nel nostro ordine del giorno.
Pietro D’Andrea
FIBA Confesercenti Molise