TermoliCarmine
Il presidente Città di Termoli Carmine D’Angelo (galleria Foto)
TERMOLI – Che l’appuntamento casalingo contro il Vastogirardi per il Termoli non sarebbe stata una passeggiata era più che prevedibile: gli isernini arrivano al Cannarsa per fare risultato e per tentare di riagganciare il vertice della classifica regionale. 
Per i giallorossi, invece, pesano come macigni le assenze per squalifica di almeno 7 titolari e l’allenatore Precali deve fare i salti mortali per imbastire la squadra da mettere in campo. La carenza di punte nella compagine giallorossa si sente e alla fine condiziona pesantemente tutta la partita.

Nonostante tutto, è però il Termoli ad andare in vantaggio con Caruso, al primo minuto di gioco. Una doccia fredda per gli altomolisani che non demordono e raggiungono la parità su rigore intorno alla mezz’ora. Si va così al riposo sull’uno a uno. Ad inizio ripresa il Termoli sembra giocare con più determinazione e proprio su azione offensiva si procura un rigore che D’Aprile insacca freddamente. Di nuovo i giallorossi in vantaggio, ma purtroppo non riescono a gestire in modo ottimale il risultato.

La partita diventa nervosa e fallosa: fioccano cartellini gialli da ambo le parti ed arriva anche l’espulsione di Visone del Vastogirardi per doppia ammonizione. A questo punto, il Termoli potrebbe consolidare il proprio risultato ma non ne approfitta. Gli ospiti, a dispetto dell’inferiorità numerica, continuano a lanciarsi disperatamente all’attacco ed alla ricerca della marcatura. Il Termoli sembra deconcentrato e non da ordine al suo gioco. In questa situazione di incertezza il Vastogirardi riesce ad agguantare il pareggio su cross da calcio piazzato. Allo scoccare del novantesimo arriva persino la beffa: gli altomolisani segnano ancora e passano in vantaggio, complice un madornale errore del reparto difensivo.

Poco da aggiungere se non che è stata l’ennesima partita beffarda per il Termoli, che non ha saputo amministrare sapientemente il vantaggio di reti e di uomini. I giallorossi ci sono parsi un po’ svogliati e senza mordente. Per contro, va detto che la formazione del Vastogirardi vanta elementi di qualità e di esperienza nel proprio organico e bisogna riconoscere che ha giocato con combattività, credendoci fino alla fine.

La prossima trasferta contro la Cliternina sembrerebbe alla portata per i giallorossi che recuperano alcuni giocatori dalla tribuna ma, come si è ben capito, pronostici e propositi non hanno gran valore: ogni partita ha la sua storia e la si fa in campo.
Articolo precedenteTunnel, Marino: «Sono pronto a ricredermi»
Articolo successivoEstate Termolese 2016, Di Brino, Di Michele e Ciarniello chiedono dimissioni Sbrocca e Macchiagodena. Tutti i perchè