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Il gruppo inglese in visita a TermoliTERMOLI – A oltre 70 anni di distanza dallo sbarco a Termoli degli inglesi, avvenuto i primi di ottobre del 1943 nel corso della Seconda guerra mondiale, sono arrivati a Termoli i discendenti dei militari che hanno combattuto la battaglia di 4 giorni contro i nazisti. Venticinque britannici oggi hanno girato in lungo ed in largo Termoli accompagnati dal presidente dell’Archeoclub, Oscar De Lena. I primi luoghi che hanno chiesto di vedere sono stati quelli della famosa battaglia di Termoli, i posti dove dal 3 al 7 ottobre 1943 ci fu lo scontro tra soldati tedeschi ed inglesi e che costò la vita a circa 1000 militari (metà inglesi e metà tedeschi).
Le truppe dell’VIII armata inglese e del Commonwealth comandate dal gen. Montgomery, sbarcarono alle 2,45 del 3 ottobre 1943 in una “notte nera come la pece” sulla spiaggia di Termoli e colsero di sorpresa i tedeschi che occupavano la città da diverse settimane. La vera battaglia durò dal 3 al 7 ottobre con la sconfitta e la cacciata dei tedeschi da Termoli che si ritirarono verso il nord sul fiume Sangro e Ortona dove ci fu una ulteriore e più duro scontro che portò alla distruzione della città e l’uccisione di oltre 1300 civili.

A Termoli furono 18 i civili morti nelle quattro giornate di guerra. Alla visita del 6 febbraio è seguita quella di oggi in cui insieme al maggiore Ed Clitheroe sono arrivati i discendenti dei combattenti. Si sono ritrovati oggi al porto per poi ripercorrere gli stessi itinerari, luoghi e vie di Termoli, dove si svolsero le diverse fasi della battaglia: il tratto di spiaggia nord tra l’attuale Lido Anna e La Stella Marina dove avvenne lo sbarco, L’Hotel Corona sede del Quartier Generale tedesco, Piazza Monumento che divenne insieme a Piazza S.Antonio cimitero dei tanti

morti, un rifugio usato durante i bombardamenti sito lungo il Corso Nazionale, la villa del podestà Cieri usata per ospitare il gen. Montgomery, il Castello deposito delle munizioni tedesche, la Cattedrale con il cecchino tedesco appostato sul campanile, l’Istituto Gesù e Maria dove alloggiarono parte delle truppe sbarcate e tante altre postazioni coinvolte nelle numerose sparatorie e cannoneggiamenti avvenuti in quei fatidici 4 giorni. La “Battaglia di Termoli” è stata descritta su diversi libri inglesi che raccontano gli episodi bellici più importanti della seconda guerra mondiale.

Su questa battaglia il prof. Antonio Smargiassi ha pubblicato, cinque anni fa, un interessantissimo libro molto apprezzato dagli appassionati di storia locale e non solo. Il 3 ottobre 2013, in occasione dei 70 anni dall’avvenimento, l’ Associazione dell’Archeoclub di Termoli organizzò un’affollata conferenza per ricordare questa battaglia. Oscar De Lena sulla Battaglia di Termoli ha realizzato un filmato proiettato il 3 ottobre scorso quando fu ricordato l’avvenimento.

Le foto dello “sbarco”

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