TERMOLI _ Anche quest’anno l’OPERAZIONE MATO GROSSO con l’Associazione Don Bosco 3A, in collaborazione con la Caritas Diocesana, la Diocesi di Termoli-Larino, il Comune di Termoli e l’Associazione Culturale “TERZApagina” organizzano per il secondo anno consecutivo l’esposizione di mobili ed oggetti dell’artigianato peruviano. Il Progetto OPERAZIONE MATO GROSSO ebbe inizio nel lontano 1979. Il fondatore, Padre Hugo De Censi, decise di fare qualcosa di concreto per i poveri. Nella comunità di Chacas, sulle montagne del Perù, avviò così una scuola di falegnameria. I giovani che la frequentavano furono scelti tra i più poveri. Ancora oggi vengono ospitati gratuitamente per cinque anni nella casa parrocchiale. Seguiti da una famiglia e da assistenti, i giovani sono educati al lavoro e all’arte. Alla fine dei cinque anni ogni ragazzo riceve in regalo gli attrezzi del mestiere, indispensabili per continuare a lavorare.

A quel punto ognuno può scegliere se iniziare un’attività altrove o entrare a far parte della Famiglia dei Don Bosco. Dopo trent’anni la Cooperativa è presente in tredici comunità sparse sulle Ande peruviane. Oggi sono circa settecento i ragazzi che lavorano nella Cooperativa ed aumentano anno per anno. Ogni artigiano segue la sua opera d’arte dal progetto iniziale alla sua realizzazione finale, infondendo in essa il proprio stile, il proprio gusto, i propri sogni e la sue speranze… Acquistare un mobile o un oggetto degli “ARTESANOS” del Don Bosco significa non solo possedere un’opera d’arte di inestimabile valore ma, cosa più importante, aiutare un ragazzo a rimanere nella propria terra e finanziare il sorriso di una famiglia. L’esposizione di mobili e arredi peruviani di questi giovani artisti del Sud America aprirà i battenti questa sera e fino al 21 Agosto dalle ore 9.00 alle 24.00 presso la Cittadella della Carità dell’Istituto Gesù e Maria (Sede Caritas di Termoli) – P.zza Bisceglie n.1. L’ingresso è libero.

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