CiarnielloATERMOLI – Tunnel Si, Tunnel No, questo il dilemma!!! Premetto che non mi piace (seppur costretto) identificarmi come “consigliere comunale di opposizione” in quanto sembrerebbe all’esterno che sono contrario incondizionatamente a tutto ciò che viene proposto dalla “maggioranza” e col rischio che ogni critica possa essere definita strumentale. Ritengo invece di essere parte dell’amministrazione comunale con il dovere civico e morale di proporre, consigliare e perché no, far ragionare e magari influenzare positivamente chi detta l’indirizzo politico nella, anche mia, città.

Intervengo quindi per dare un contributo sulla questione Tunnel e più in generale sull’intero progetto di riqualificazione del centro: Al di là della fattibilità delle opere per la quale non entro nel merito in quanto non sono un tecnico, ho sempre affermato e confermo di essere favorevole alla parte del progetto relativa al parcheggio multipiano perché i posti auto in centro sono assolutamente insufficienti, soprattutto – e mi auguro – durante il periodo estivo. Resto invece molto restio all’opera relativa al tunnel e ciò non dal punto di vista tecnico come già detto, ma per l’inutilità dello stesso essendo esistente già una viabilità che porta dal porto a Piazza Sant’Antonio quindi spendere una cifra considerevole solo per uno “sfizio” mi sembra poco ragionevole. 

Da aggiungere che i costi di gestione di una galleria (pulizia, illuminazione, controlli, ecc.) sicuramente mal concilieranno con l’auspicata riduzione delle tasse che tutti i cittadini auspicherebbero per il futuro. In ogni caso, nel giustificare la mia critica assolutamente non strumentale, potrei anche cambiare idea sul punto, purché riesca a ravvisare una seppur minima utilità della detta opera in favore della collettività. Proprio in quest’ottica, proporrei al Sindaco e/o a chi è deputato ad analizzare il progetto definitivo e alla sua approvazione, a valutare la possibilità di intercettare la rete fognaria che passa sotto via Roma (che porta al depuratore alle spalle del paese vecchio) e stante lo scavo o meglio definito “foro”, deviare (anche solo in parte) lo scarico delle acque per farle giungere tramite la galleria dinanzi al Mercato Ittico. 

Il resto del lavoro per portare i reflui verso il depuratore del Cosib sarebbe cosa semplice visto che basterebbe invertire il corso della fognatura. L’utilità quale sarebbe??? Eliminare completamente il depuratore al porto che da sempre rappresenta un neo della nostra Termoli vecchia così caratteristica e gradita dai turisti però solo dal punto di vista visivo e sicuramente non olfattivo. La depurazione delle nostre acque sarebbe suddivisa tra il depuratore del Consorzio Industriale e quello al Sinarca. Solo allora Termoli senza smentita alcuna potrebbe essere definita a tutti gli effetti la perla dell’Adriatico.
 
Quindi, salvo le dovute verifiche tecniche, auspico che il Sindaco prenda in considerazione tale idea anche in considerazione del fatto che ciò determinerà un piccolo se non irrisorio aumento del costo delle opere in quanto comunque si dovrà procedere alla realizzazione dei sottoservizi nella strada che collegherà il porto al parcheggio. 
Annibale Ciarniello
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