L’onorevole Laura Venittelli ha depositato quest’oggi, insieme ai colleghi Folino e Leva, una risoluzione urgente in X Commissione, con la quale esorta l’Esecutivo a completare al più presto l’iter per qualificare la crisi industriale complessa del bacino pentro-matesino, sottolineando quanto sia importante per il Molise tutto provare a uscire gradualmente da quel collo di bottiglia che dal 2008 stringe le prospettive delle due province di Isernia e Campobasso.
“Statistiche di Svimez e Bankitalia, il monito del Santo Padre e la manifestazione pubblica dei sindacati confederali non possono lasciare inascoltato il grido di allarme che proviene da un territorio devastato nelle sua fondamenta, dove persone e aziende non riescono a disegnare un futuro per figli e dipendenti, per questa ragione intendiamo sollecitare e stimolare il governo senza alcun timore reverenziale, ma agendo in maniera perfettamente complementare a quanto già avanzato dai vertici della Regione Molise”.
perchè?
Ma perchè il basso Molise è sempre ignorato da questi signori?
apolide
Laura si vanta tanto di essere termol eseguito anche se di madre Sammartino e padre luparese e mo’ è diventata boianese/venafrana? Ma perché qui le aziende non chiudono? Ma vatt a durmë caminë