Il Mulino Casillo di Termoli
TERMOLI _ La vicenda legata alla riapertura del Mulino CASILLO di Termoli sembra sia avviata a positiva conclusione sotto ogni aspetto. Infatti anche i diversi lavoratori non ancora richiamati in servizio dall’azienda presso lo stabilimento, e che avevano intentato una controversia di lavoro – assistiti dallo studio legale DI PARDO – IACOVINO, coadiuvato dai propri collaboratori di studio avv. Nicola DEL RE e dott.ssa Marialaura CANCELLARIO – e che avevano sollevato vari profili di illegittimità circa il rapporto di lavoro intercorso sia con BARILLA prima, che con il Gruppo CASILLO poi, hanno sottoscritto un accordo dinanzi alla Direzione Provinciale di Campobasso, grazie al quale hanno ottenuto la riassunzione immediata, nonché ampie garanzie di stabilità lavorativa per il futuro. I tratti salienti dell’accordo sono rappresentati dall’obbligo dell’azienda alla immediata riassunzione dei lavoratori, i quali in concomitanza della chiusura dello stabilimento per i lavori di ammodernamento e ampliamento, verranno ricollocati in mobilità, per poi essere richiamati a tempo indeterminato entro e non oltre il 01.09.2010.

A tale data, anche nel caso in cui il sito di Termoli non dovesse essere ancora riattivato, il Gruppo CASILLO provvederà a collocare comunque i lavoratori presso un proprio sito produttivo geograficamente più vicino a Termoli sempre con contratto a tempo indeterminato e con mantenimento di mansioni, livello e qualifica.

Insomma con la sottoscrizione del detto accordo – frutto di trattative lunghe e complesse tra l’azienda e lo studio legale DI PARDO – IACOVINO – ai lavoratori sarà garantito un percorso lavorativo anche in caso di problematiche di natura produttiva che in futuro dovessero coinvolgere il sito di Termoli.

Le ampie tutele che i lavoratori sono riusciti ad ottenere scaturiscono anche dal fatto che l’accordo è stato sottoscritto per adesione e ratifica, oltre che dalla SEMOLIFICI di Termoli S.r.l. – società che gestisce il mulino di Termoli – anche dalla MOLINO CASILLO S.p.A. e dalla PARTECIPAZIONI CASILLO S.p.A. che si sono obbligate in solido con la prima per il rispetto di ogni singola clausola.

Alcuni lavoratori ormai prossimi all’età pensionabile, ovvero intenzionati a dedicarsi ad altre attività, in luogo della reintegra nel proprio posto di lavoro, hanno scelto di ricevere un congruo incentivo economico all’esodo.

Il raggiungimento di tale risultato è certamente da attribuire anche al contributo prezioso e costruttivo dell’Assessore Regionale al Lavoro Angiolina FUSCO PERRELLA, alla quale va tutto il ringraziamento dei tanti lavoratori che oggi possono contare su una sicura e duratura prospettiva di lavoro per loro e per le loro famiglie.

Allo stato si attendono solo le autorizzazioni e concessioni amministrative che il Comune di Termoli dovrebbe rilasciare nei prossimi giorni al fine di consentire al Gruppo la realizzazione degli investimenti, come da piano industriale.

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