TERMOLI _ Lungomare nord: dissequestrato il tratto di strada a ridosso della massicciata della ferrovia ed è già in fase di progettazione il nuovo snodo viario. Viabilità costiera: si cambia tutto. Scomparirà l’intrico di rotonde e dissuasori di velocità che hanno trasformato l’ex Statale 16 in una pericolosa pista di “go-cart” e sarà realizzata un’unica ampia rotatoria che permetterà di avere un traffico fluido e snello. Su questo fronte si è già rimboccato le maniche l’Assessore comunale alla Viabilità Ennio De Felice che ha le idee chiare sul “da farsi”.
“Siamo in attesa della comunicazione dell’avvenuto dissequestro della strada che costeggia il lungomare nord. A questo punto si cambia tutto. Il transito sarà più omogeneo e fluido in modo da ricollegarsi con la nuova viabilità da ultimare con l’abbattimento del Ponte Foce dell’Angelo previsto a partire dai primi di ottobre”.
Dunque l’ingresso nord della città adriatica sarà letteralmente rivoluzionato rispetto all’assetto odierno, al centro di non poche polemiche negli ultimi anni da parte degli automobilisti. Per quanto riguarda i parcheggi resteranno sul lato mare ma si accederà da una strada ad “hoc” solo per i box. Insomma la viabilità sarà enormemente semplificata all’ingresso della città. De Felice ha in programma di incontrare entro qualche giorno il dirigente dei Lavori pubblici Belpulsi per raccordarsi con il settore sul progetto da stilare e realizzare entro la prossima estate.
Ma le novità non finiscono quì. Gli operatori del settore viabilità, su iniziativa congiunta dell’Assessore De Felice e dirigenti, hanno presentato un progetto per la realizzazione di uno spartitraffico lungo via Corsica che interesserà il tratto di strada dalla rotonda del vecchio ospedale fino al ponte del parco al preciso scopo di evitare le continue inversioni di marcia che scoteristi ed automobilisti effettuano quotidianamente.
L’iniziativa dell’Assessore è dedicata ad amico morto prematuramente: Alberto Pezzotta, il termolese di 45 anni deceduto 2 anni fa in quel tratto di strada a causa di un’inversione “selvaggia”. “Basta con le manovre azzardate _ ha proseguito De Felice _. Lo spartitraffico lo ritengo necessario anche per rispetto alla vedova Pezzotta”. Prevista, inoltre, una nuova rotatoria tra viale Trieste e via Abruzzi.
Soldi buttati a lungo “Mare”
Francamente,in vista anche dell’abbattimento del Ponte, era meglio che si rimaneva con lo stato di fatto progettato dall’Arch. D’Arienzo e non aggiungere quella “accozaglia” di soluzioni tecniche alla Di Blasio costato centinaia di migliaia di euro, procedendo così ad una soluzione omogenea. Risultato?
Soldi buttati a lungo “Mare”
la schifezza che ci sta mo’ è vergognosa. Fate presto a cambiare
viabilità
Bravo Assessore. Era ora che qualcuno prendesse facili iniziative che salvaguardino l’incolumità
dei cittadini. Aspettiamo con ansia altre iniziative che ci tutelino. Speciamente per quanto riguarda la prevenzione delle infrazioni delle due e quattro ruote
L’apice dell’ellenismo
Ci vorrebbe la bella Arianna per trovare la strada di uscita, e Teseo con una ruspa per abbattere il minotauro in quel labirinto partorito da un’idea contorta.
Per l’assessore: Mi raccomando, la strisce per i pedoni attuamente di colore azzuro, dovranno essere fatte in rosso, tonalità “giacca dell’ex assessore” e questo solo per conservare il ricordo della mente illuminata che ha partorito lo sgorbio