Il gesto “Una luce di speranza per Sakineh” voluto dal medico dell’Asrem Giancarlo Totaro, esponente dell’Udc che ha sostenuto l’iniziativa del Presidente del Consiglio comunale Alberto Montano, è piaciuto ai termolesi che si sono recati davanti il Municipio dove hanno lasciato i lumini.
“Sono comparse le prime luci di speranza con i primi cerotti accesi per la protesta contro la condanna a morte per lapidazione della donna iraniana Sakineh _ ha dichiarato Totaro _. Ci auguriamo che anche i Consiglieri comunali facciano lo stesso in segno ulteriore di solidarietà”.