TERMOLI _ Vie Nuove per il Pd Molise in merito alla vicenda rifiuti al Cosib chiede venga fatta chiarezza. Se la problematica non avesse avuto eco sulla stampa locale e nazionale nulla si sarebbe saputo circa la natura extraterritoriale dei reflui e sulle motivazioni di “cassa” attuate nelle strutture di riferimento.
Pensiamo che l’ente Cosib vada commissariato e venga fatta al più presto chiarezza dalla magistratura nell’accertamento delle verità. Sosteniamo che determinate scelte abbiano una ricaduta negativa sul territorio, in termini di impatto ambientale e delle precise responsabilità di natura politica in riferimento alle modalità con cui la questione è stata portata avanti dagli organismi preposti.
È compito della politica fare chiarezza sulla linea di buon governo, sul rispetto delle regole. Pensiamo che un grande partito di centro sinistra deve NECESSARIAMANTE accollarsi responsabilità dure, anche verso se stesso. Questa volontà ci distingue dalla destra, questa etica del rispetto verso il mondo, il popolo e la verità, ci chiamano ad un grande sacrificio, il sacrificio della chiarezza. Non possiamo avallare questa deriva a scapito di quanti credono e sperano nell’idea di una sincera sintesi “cristiana e democratica”.
Al Partito Democratico del Molise chiediamo una forte presa di coscienza sulla questione Cosib. Chiediamo al nostro segretario regionale, Danilo Leva, nell’incontro del 2 novembre con i segretari di circolo del Basso Molise, di far emergere con chiarezza la volontà del PD chiedendo il Commissariamento dell’ente e di chiarire la realtà dei fatti, adottando la linea della fermezza verso tutte le responsabilità in essere.
L “affaire Cosib” riguarda tutti, ed in particolare, lo vogliamo ribadire: bambini, uomini, donne che credono nella possibilità di vivere in un ambiente non pericoloso e non dannoso, agli uomini che hanno scelto democraticamente di affidarne la tutela ai delegati del popolo, che dovrebbero difendere la propria terra a tutti i costi.