TERMOLI _ Siamo ormai entrati nel vivo della competizione e, nonostante il solito chiacchiericcio, i nomi dei futuri consiglieri e candidati presidente sono ancora in alto mare e inesorabilmente legati ai soliti “tavoli” che si aprono e si chiudono nella confusione più totale. Sembra che si stia ripetendo la stessa scena, nell’inconsapevolezza generale, delle ultime amministrative di Termoli che sancirono in modo definitivo il collasso dei maggiori partiti della coalizione del centrosinistra.
Ancora una volta si cade nell’errore di designare candidature studiate a tavolino, utili solo e unicamente a riproporre i soliti blocchi di potere, avulse da ogni contesto territoriale e in assenza di un qualsiasi progetto politico.
Tavoli privati e autoreferenziali per ricostituire la coalizione di centrosinistra, ignorando la richiesta di protagonismo di forze sociali e associazioni culturali. Non si poteva fare di peggio!. Speriamo che non finisca come per le amministrative di Termoli con candidati sindaci proposti dalla dirigenza regionale del Pd la mattina e sostituiti nel tardo pomeriggio con altri nomi, a loro volta delegittimati il mattino seguente…in una ininterrotta tiritera che si esauriva in un bruciare nomi, poi si è visto come è andata a finire. Con questa prospettiva desolante, ogni qual volta si avvicina una competizione elettorale, si perdono di vista l’interesse collettivo, le necessità ed i bisogni delle comunità; accrescendo il vuoto tra la politica e la gente comune.
La Provincia presiede alla programmazione territoriale, perciò la conoscenza dei problemi e il legame forte con i territori sono requisiti fondamenteli dei candidati. Cosa chiedono i cittadini elettori del Basso Molise ai candidati presidenti (Fanelli e Nagni) e ai partiti (Pd, SEL, Socialisti e IdV) che li sostengono?
1) Come intendono intervenire nella gestione del COSIB di Termoli, visto che la Provincia fa parte del Consiglio generale di quell’Ente?
2) Con quale programma di interventi si presentano i candidati della coalizione di centrosinistra nella gestione delle problematiche inerenti la localizzazione, trattamento e stoccaggio dei rifiuti, nell’ambito delle attribuzioni demandate dalla legge all’Ente provincia?
3) Come intendono risolvere il problema dell’accorpamento degli Istituti scolastici e la loro gestione funzionale nell’ambito del Comune di Termoli e dell’intero territorio Bassomolisano? Quali le risposte ?
Liberato Manzo
componente Direttivo
Partecipazione Democratica
