“Abbiamo presentato un emendamento alla manovra finanziaria che prevede una sostanziale riduzione, almeno di un terzo, del numero dei consiglieri regionali, oltre all’abrogazione di tutti i consigli provinciali. Una misura che potrebbe andare in vigore già a partire dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale del Molise del 16 e 17 ottobre”.
“Vogliamo mandare ai cittadini un messaggio forte e chiaro – conclude Di Pietro -, a pagare deve essere chi, come la casta, fino ad oggi ha goduto di privilegi e favori, e non gli onesti cittadini che faticano ad arrivare alla fine del mese”.
Incominciamo…
Ecco, bravo, incominciamo dal Suo Stipendio. Egregio On. Di Pietro si dimezzi lo stipendio e ne versi la metà ad un fondo per i giovani disoccupati.Questo è un atto coerente con la sua politica sopra le righe. Ma ho l’impressione che lei non ha nessuna voglia di dimezzare lo stipendio che le paga la politica, anzi, vuole raddoppiarlo ficcandoci dentro anche suo figlio.
Peccato. Lei non è diverso dagli altri come vuol fare credere anzi lei è più uguale.
Lei è un grandissimo ipocrita sign. di pietro..avanza proposte che sa non verranno mai attuate! la gente ha imparato a conoscerti..c ra un tempo che il popolo del web ti ha dato credito….ora e finita !! dia dimostrazione pratica della sua voglia di essere diverso…spendi soldi caro tonino non solo per merluzzi e porchettate nella tua masseria ma anche per fare opere degne delle parole che pronunci…i fatti mio caro ..ci vogliono i fatti…dillo a tuo figlio!
Meno male che se lo dice da solo, basta ipocrisie… La poltica secondo Tonino: un partito che tiene il suo nome dentro il simbolo, che tra associazione e partito, case di propietà, affitti e tesorieri di famiglia, non si capisce che fine hanno fatto i soldi dei rimborsi elettorali, il grande inciucio con Michelone mascherato da qualche comunicato stampa finto-arrabbiato, giusto ogni tanto(senza esagerare, ci mancherebbe) e ciliegina sulla torta, una tattica di partito suicida sul territorio pur di sistemare lo scenziato cocco di papà alla regione….ma ci faccia il piacere!! e ci fa pure demagogia sopra??! Ma almeno stesse in silenzio, che dà pure fastidio quando parla
….
povero Tonino. Ma e’ proprio l’Italia che è così… santifica i ladri e perseguita la polizia