CAMPOMARINO _ Le elezioni regionali a Campomarino hanno premiato il candidato di centro sinistra Paolo Di Laura Frattura con 1.842 voti pari al 47,37 per cento mentre il Presidente Michele Iorio che è stato riconfermato a terzo mandato elettorale in Regione ha ottenuto 1.701 pari a 43,75 per cento.
Il Pd è stato il partito più votato con 525 preferenze pari al 14,30 per cento, seguito dall’Italia dei Valori con 291 voti pari al 7,92 per cento. Al terzo posto si è piazzato Rifondazione comunista con 283 voti pari al 7,71 per cento mentre Alternativa ha raggranellato 139 preferenze pari al 3,78 per cento. Al Partito socialista sono andati 120 voti corrispondenti a 3,26 per cento, a Sinistra Ecologia e Libertà 114 voti attestati sul 3,10 per cento. Partecipazione democratica si è fermata a 71 voti ovvero l’1,93 per cento. Il totale dei voti di lista è di 1.543 con una percentuale di 42.04 mentre Frattura ha totalizzato il 47,75 per cento ovvero 1.701 voti. Dunque il voto disgiunto c’è stato ed è stato anche elevato.
Sull’altro “fronte”, il partito più votato è stato l’Udeur con 501 voti pari al 13,65 per cento, riuscito a superare il Pdl con 413 voti e l’11,25 per cento. Udc ha totalizzato 357 preferenze corrispondenti al 9,72 per cento mentre Alleanza di Centro 274 “croci” attestate sul 7,46 per cento. Grande Sud di Miccichè ha raggiunto 171 voti ovvero il 4,65 per cento mentre Progetto Molise 121 preferenze con 3,29 per cento e Molise Civile 64 voti pari all’1,74 per cento. Il totale dei voti delle liste di centro destra è 1.901 voti ovvero il 51,79 per cento, dato superiore rispetto a quello totalizzato da Michele Iorio che si è fermato a 1.701 voti con il 43,75 per cento. Il Movimento 5 stelle ha preso 301 preferenze con il 7,74 per cento mentre La Destra 24 voti con lo 0,65 per cento. Le schede nulle sono state 144 mentre le schede bianche 71.
