Quale sindaco satollo ne avrà beneficiato per accaparrarsi la sua fetta di elettorato? E perché a pagare devono essere sempre le fasce più deboli? L’elezione di Michele Iorio a governatore della Regione Molise rappresenta un triste dato di fatto: i molisani, certo non tutti, in qualche modo, amano essere presi in giro. Sembra essere innata in noi la propensione ad essere maltrattati dalla politica. Una politica che continua deliberatamente a vituperare i fondamentali diritti dei cittadini. Una politica che sacrifica la sanità, il lavoro e il diritto allo studio per benefici e interessi personali.
Assistiamo ogni giorno ad una progressiva diminuzione di servizi sul territorio. Le istituzioni restano ferme e gli elettori restano inermi dinanzi a quella che sembra la scena dei Proci a casa di Ulisse. L’Italia dei Valori stigmatizza l’accaduto e continua a svolgere il suo ruolo di ferma opposizione e di vigilanza augurandosi però che quel processo di ripresa delle coscienze dei molisani da cui deriva il netto calo dei consensi nei confronti del centrodestra, giunga presto a compimento. Arriverà l’Ulisse che caccerà i proci…
Pierpaolo Nagni, segretario regionale IdV Molise