Così è stato per l’ordinanza per la traslazione delle salme al cimitero: dopo aver aperto la questione e aver ricevuto le lamentele dei cittadini infuriati è tornato sui suoi passi non risolvendo di fatto la situazione. Altra storia incresciosa è quella della piscina comunale: cosa giusta sarebbe stata indire il bando nei mesi di gennaio o febbraio così da poter avere tutto il tempo necessario per procedere all’affido alla società vincitrice e sfar volgere i lavori di ristrutturazione.
E invece no, troppo facile! Ancora una volta l’incapacità amministrativa ha avuto la meglio sulla programmazione e il sindaco Di Brino ha fatto un altro passo indietro rimandando una decisione definitiva. Ora non rimane che aprire i giochi per scoprire quale sarà la prossima questione su cui il sindaco Di Brino farà fare l’ennesimo passo indietro alla città di Termoli.
Paolo Marinucci, Daniele Paradisi, Giuseppe De Lena, Francesco Caruso, Antonio Giuditta, Antonio Russo, Mario Di Blasio