TERMOLI – Domani 14 marzo, visita di 25 militari inglesi sui luoghi dove dal 3 al 7 ottobre 1943 si è svolta la Battaglia di Termoli. Il 6 di febbraio scorso sono venuti in visita a Termoli il maggiore medico Ed Clitheroe del Royal Army Medical Corps di Liverpool e un suo subalterno Bob Dixon per fare una ricognizione dei luoghi dove 70 anni fa si svolse una cruenta battaglia tra soldati tedeschi e i soldati inglesi e che costò la vita a circa 1000 militari (metà inglesi e metà tedeschi).
Le truppe dell’VIII armata inglese e del Commonwealth comandate dal gen. Montgomery, sbarcarono alle 2,45 del 3 ottobre 1943 in una “notte nera come la pece” sulla spiaggia di Termoli e colsero di sorpresa i tedeschi che occupavano la città da diverse settimane. La vera battaglia durò dal 3 al 7 ottobre con la sconfitta e la cacciata dei tedeschi da Termoli che si ritirarono verso il nord sul fiume Sangro e Ortona dove ci fu una ulteriore e più duro scontro che portò alla distruzione della città e l’uccisione di oltre 1300 civili. A Termoli furono 18 i civili morti nelle quattro giornate di guerra.
Alla visita del 6 febbraio seguirà quella di domani 14 marzo in cui insieme al maggiore Ed Clitheroe arriveranno altri 25 militari inglesi che, ad iniziare dalle ore 10,00 a partire dal parcheggio del porto, ripercorreranno gli stessi itinerari, luoghi e vie di Termoli, dove si svolsero le diverse fasi della battaglia: il tratto di spiaggia nord tra l’attuale Lido Anna e La Stella Marina dove avvenne lo sbarco, L’Hotel Corona sede del Quartier Generale tedesco, Piazza Monumento che divenne insieme a Piazza S.Antonio cimitero dei tanti morti, un rifugio usato durante i bombardamenti sito lungo il Corso Nazionale, la villa del podestà Cieri usata per ospitare il gen. Montgomery, il Castello deposito delle munizioni tedesche, la Cattedrale con il cecchino tedesco appostato sul campanile, l’Istituto Gesù e Maria dove alloggiarono parte delle truppe sbarcate e tante altre postazioni coinvolte nelle numerose sparatorie e cannoneggiamenti avvenuti in quei fatidici 4 giorni.
La “Battaglia di Termoli” è stata descritta su diversi libri inglesi che raccontano gli episodi bellici più importanti della seconda guerra mondiale. Su questa battaglia il prof. Antonio Smargiassi ha pubblicato, cinque anni fa, un interessantissimo libro molto apprezzato dagli appassionati di storia locale e non solo. Il 3 ottobre 2013, in occasione dei 70 anni dall’avvenimento, l’ Associazione dell’Archeoclub di Termoli organizzò un’affollata conferenza per ricordare questa battaglia. Ad accompagnare gli ospiti, anche domani, ci sarà Oscar De Lena presidente della locale Associazione dell’Archeoclub che sulla Battaglia di Termoli ha realizzato un filmato proiettato il 3 ottobre scorso quando fu ricordato l’avvenimento.